Mangia del pesce crudo, le conseguenze sono agghiaccianti: nella gola cresce un verme

Una donna mangia del pesce crudo e si trova a patire delle conseguenze agghiaccianti: un verme nella gola che le provoca un malessere continuo. 

pesce crudo effetti
bacchette da sushi (foto da Pixabay) – Ecoo.it

Negli ultimi anni con la globalizzazione galoppante ormai, esistono da un lato le tradizioni vigenti in ogni paese ma possiamo mangiare qualsiasi cosa anche proveniente da altre culture. Vedi ad esempio il sushi, trattasi di uno dei piatti maggiormente apprezzati dagli Occidentali. Pietanze a base di pesce crudo che si scioglie in bocca.

Sapori diversi dai nostri piatti ecco perché o ami il sushi o lo odi, non c’è alternativa. Ma anche un’azione lieta come mangiare del pesce crudo può portare delle conseguenze nocive. Ed è quello che è verificato ad una donna che si è ritrovata con un grosso verme nero nella gola. Facciamo chiarezza sulla vicenda.

Mangia del pesce crudo, effetti devastanti 

La storia che stiamo per raccontare ha dell’incredibile. Ci troviamo a Tokyo ed una donna consuma una cena a base di pesce crudo, sushi per l’esattezza. Ma nei giorni successivi qualcosa non va; la donna infatti avverte un costante malessere in gola. I giorni passano e capisce bene che non si tratta di qualcosa di passeggero. Allora decide di recarsi all’Ospedale St. Lukes’s International. E lì, quello che hanno visto i medici la lascerà sconvolta per sempre.

sushi verme
Verme (screen video YouTube) – Ecoo.it

Cosa provereste se i medici vi dicessero che avete un verme così nella gola che si sta contorcendo? Una situazione veramente che ha del surreale dato che trattasi di una larva in quarto stato che stava crescendo nella tonsilla della donna, un fenomeno curioso se si pensa che solitamente questi si trovano nello stomaco. Un caso simile si era verificato in Cile dove tre autoctoni avevano consumato un piatto a base di pesce crudo.

Un fenomeno raro 

verme tonsilla
esame endoscopia (screen video YouTube) – Ecoo.it

Quindi non vi sono dubbi nel ritenere che la provenienza del verme sia proprio questo. L’essere è appartenente alla famiglia degli anisakis e può provocare l’omonima malattia. Un fenomeno con 20 mila casi all’anno, quindi per nulla raro. Raro è il fatto che si stesse sviluppando sulla tonsilla e non nello stomaco, per cui di solito si procede per la rimozione con un’endoscopia.