Come evitare che il gatto si allontani troppo di notte

I gatti sono soliti trascorrere le notti fuori casa. Un comportamento che preoccupa spesso i padroni. Ecco però come risolvere il problema

come evitare che il gatto scappi di notte
Gatto (Foto Adobe)

I gatti, seppur addestrati, rimangono sempre animali curiosi e testardi che tendono a seguire incondizionatamente i propri istinti. E soprattutto a scappare di notte. Non bisogna mai dimenticare che, per quanto si possano viziarli rimangono dei predatori, ma soprattutto con l’arrivo del buio, e al conseguente l’abbassamento della luce, questi riescono a vedere nitidamente.

Ma la notte, nonostante la loro ottima vista, può essere per loro molto pericolosa. Incidenti e zuffe tra gatti sono sempre dietro l’angolo. Quindi diventa di vitale importanza capire come fare in modo che l’animale non si allontani dall’abitazione.

Come impedire che il gatto scappi di notte

Evitare che il gatto scappi di casa
Gatto (Foto Adobe)

Per evitare che il gatto possa scappare di notte è importante seguire alcuni consigli. Un primo è quello di occuparlo durante il giorno. Giocando con lui, il gatto eviterà di passare la giornata a poltrire e conservare le energie per la notte. Se per motivi di lavoro si è costretti a passare molto tempo fuori casa si possono comprare dei giochini automatici che simulano il movimento di una preda. E’ poi opportuno creare, in balcone, un piccolo spazio dove potrà riposare.

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Per evitare che il gatto è bene che la casa sia per lui un luogo privo di stress: è dunque fondamentale assicurarsi che l’acqua sia sempre a sua disposizione. Infatti, in caso di fuga, l’abitazione deve essere per lui un luogo dove vuole tornare. Inoltre, al ritorno, è importante premiarlo con un bocconcino. Ma ciò potrebbe non bastare e proprio per questo è bene lasciare il cibo all’interno di casa, in una ciotola, così che agli animali non lo mangino.

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Se non avete una gattaiola, pensate a comprarne una moderna. Questa infatti può regolare gli ingressi e le uscite così da permettere il ritorno in casa e a non uscire fino al mattino. Un’altra soluzione importante è quella di impostare e programmare gli orari di alimentazione uno al mattino e uno alla sera. Così facendo anche in caso di fuga pomeridiana al tramonto torneranno a casa per mangiare. Infine, per quanto difficile possa essere, addestratelo a stare in casa evitando di farlo scappare la sera.