Le pulizie della cucina è tra i compiti più noiosi da svolgere tra le mura domestiche. Ma qui non tutto deve essere lavato quotidianamente
In casa ci sono tantissimi compiti da svolgere. Pulire i vetri, gli specchi, spazzare per terra, rifare i letti (e cambiare le lenzuola), arieggiare le stanze, sgrassare le stoviglie e igienizzare il bagno. Tanti piccoli doveri che devono essere svolti ogni giorno per evitare che lo sporco si accumuli evitando poi la formazione di umidità (e relativa muffa) ma anche cattivi odori.
Ma c’è un problema: non sempre c’è il tempo necessario per effettuare tutte le pulizie necessarie. Ma in pochi sono a conoscenza che, in cucina ad esempio, non devono essere lavati quotidianamente. Un forte aiuto soprattutto per chi passa la maggior parte del tempo lavorando fuori casa e quando rincasa vuole passare più tempo possibile a rilassarsi.
Pulizia in cucina, non tutto deve essere lavato quotidianamente
Infatti nel ben pensare comune c’è l’idea fissa che la cucina debba essere pulita quotidianamente. In realtà questa è una mezza verità. Infatti ogni giorno devono essere lavati pavimenti, stoviglie e piano cottura così da evitare che lo sporco si accumuli e, soprattutto, non entrino fastidiosi insetti come blatte e scarafaggi e non si creino terribili odori che si diffondono in tutta la casa.
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Discorso diverso per gli strofinacci di casa e le spugne. Quesi oggetti, utilizzati per asciugare e lavare tutti gli oggetti della cucina, devono essere cambiati e lavati almeno 2 – 3 volte alla settimana. Con questa procedura, infatti, si combatteranno batteri e germi. E, naturalmente, devono essere cambiati in maniera regolare.
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In ogni cucina (e in ogni casa) ci sono molti prodotti tessili come tovaglie, tovagliette e tovaglioli. Oggetti che vengono utilizzati quotidianamente sulle nostre tavole. Questi, anche per evitare di inquinare troppo con le lavatrici, c’è un trucco: rigirarli più avendo cura di utilizzare su tutti i lati. Così facendo tovaglie, tovagliette e, soprattutto, tovaglioli possono durare più di qualche giorno. Facendo attenzione a riporli poi nei portatovagli e di non scambiargli tra i vari commensali. Ma soprattutto evitate di conservali quando avete a casa ospiti vari.