Carta stagnola e pellicola trasparente: dannose per l’ambiente? | Pensaci bene prima di utilizzarle

Carta stagnola e pellicola trasparente sono due validissimi elementi in cucina. Ma quanto sono dannose per l’ambiente?

impatto ambientale carta stagnola
Carta stagnola e pellicola – Adobe – Ecoo.it

La pellicola trasparente e l’alluminio sono entrambi utili in cucina per proteggere e conservare gli alimenti, sia in frigorifero che al di fuori. Il loro uso può essere in generale intercambiabile, anche se ciascuno di essi ha delle caratteristiche specifiche che lo rendono più adatto a determinate situazioni. Ad esempio, la pellicola trasparente è facile da usare e adatta per coprire piccole quantità di cibo, mentre l’alluminio è più resistente e adatto per avvolgere grandi quantità di cibo o per proteggere gli alimenti durante la cottura.

Come già detto, l’alluminio e la pellicola trasparente hanno caratteristiche specifiche che li rendono adatti a determinate situazioni in cucina. Ad esempio, l’alluminio può essere utilizzato in forno, mentre la pellicola trasparente no. Inoltre, la pellicola trasparente non è adatta per coprire cibi caldi, ma è invece ideale per conservare alimenti acidi, frutta, verdura e pesce. L’alluminio, d’altra parte, protegge dall’umidità e può essere utilizzato per conservare molti tipi di cibi, ad eccezione di quelli sotto sale. Tuttavia, l’alluminio è più rigido e protettivo, ma può rompersi facilmente se sottoposto a un peso eccessivo.

Stagnola e pellicola: quale danno ambientale?

Dal punto di vista dell’impatto ambientale, entrambi i prodotti presentano dei rischi. La pellicola trasparente, che è realizzata in plastica, ha un ciclo di vita quasi infinito (impiega circa 1000 anni per degradarsi) e contribuisce all’inquinamento marino. Inoltre, non tutte le forme di plastica sono riciclabili.

L’alluminio, d’altra parte, può essere lavato e riutilizzato, ma la sua produzione è più inquinante in quanto richiede l’utilizzo di maggiori combustibili fossili, emette più gas serra e inquina di più l’acqua. Tuttavia, l’alluminio ha il vantaggio di essere riutilizzabile, il che può ridurre il suo impatto ambientale nel lungo termine. Se si sceglie di utilizzare l’alluminio, è importante fare attenzione a come e dove si utilizza, per evitare di inquinare l’acqua o di produrre rifiuti inutili.

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In effetti, se si deve scegliere tra l’utilizzo dell’alluminio o della pellicola trasparente in plastica, potrebbe essere preferibile optare per la seconda, purché si acquisti un tipo di plastica che possa essere riciclata. Tuttavia, la scelta migliore in termini di impatto ambientale sarebbe quella di utilizzare recipienti lavabili per conservare il cibo, indipendentemente dal materiale di cui sono fatti (il vetro è il materiale meno inquinante e più facilmente riciclabile). In questo modo, si riducono i rifiuti e si contribuisce a proteggere l’ambiente.

Oggi come oggi, sono disponibili in commercio anche delle coperture per pentole, piatti e padelle in silicone che possono sostituire perfettamente la pellicola o l’alluminio e che hanno il vantaggio di essere lavabili e riutilizzabili all’infinito. Si tratta quindi di un’alternativa sostenibile alle pellicole e all’alluminio usa e getta, che dovrebbero essere eliminati dalle nostre abitudini quotidiane. Utilizzare prodotti riutilizzabili è un modo semplice per ridurre l’impatto ambientale della nostra vita quotidiana e contribuire a proteggere l’ambiente.