E’ necessario fare subito una distinzione sui regolamenti. Le spiagge libere sono soggette a legge ordinaria ed ordinamenti locali. Gli stabilimenti balneari dati in concessioni a privati potrebbero inserire restrizioni maggiori. Quando si vuole portare il cane in spiaggia la prima cosa da fare è cercare di capire quali sono le regole sulla destinazione scelta.
Sono sempre più numerose le persone che non si separano dal proprio cane neanche per andare al mare. Il cane in spiaggia, particolarmente se libera, generalmente è bene accetto, ma ci sono delle regole ben precise. Generalmente è buona abitudine tenere sotto controllo in cane in modo tale che non provochi disturbo ai bagnanti ed a coloro che stanno prendendo il sole. Allo stesso modo è atto di civiltà, oltre che obbligo, raccogliere le deiezioni del cane e gettarle negli appositi cestini.
Cane in spiaggia, ordinanze locali e possibili sanzioni
Le spiagge stanno diventando sempre più pet-friendly. Non è infrequente trovare lidi in cui il cane non solo è gradito, ma ci sono zone attrezzate per i loro bisogni essenziali. In generale le normative sulle spiagge libere sono lasciate alle Ordinanze comunali, regionali o della Capitaneria di Porto che ha la possibilità, in base alle necessità, di inserire restrizioni. Si può prevedere l’obbligo del guinzaglio e/o della museruola per il cane.
Le disposizioni sono segnalate con apposita cartellonistica. Sui segnali di divieto deve essere apposta l’ordinanza di riferimento, la firma del sindaco o di altra autorità, e la motivazione per cui l’impedimento sussiste.
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Negli stabilimenti con concessione a privati, la decisione spetta al titolare della struttura. Nel caso in cui i cani siano ammessi è possibile la presenza di aree riservate all’animale domestico, così come può essere richiesta la vaccinazione. In Italia esistono oltre 700 spiagge in cui i cani sono ammessi senza problemi, di cui più di 100 hanno aree attrezzate per l’animale. Tutte le restrizioni che si possono presentare non sono valide per i cani addetti al salvataggio in mare o per quelli che accompagnano i disabili. In questo caso hanno gli stessi diritti dell’uomo.
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In caso di divieti e prescrizioni, eccezion fatta per i casi sopra esposti, la trasgressione può comportare una multa, definita dalle ordinanze locali. Generalmente la sanzione amministrativa va dai 150 ai 400 euro. Di conseguenza è consigliabile controllare i regolamenti prima di portare il cane in spiaggia, per evitare di incappare in multe inaspettate.