Violaciocca, i suoi fiori hanno un eccezionale profumo: prenditene cura così

La Violaciocca è una pianta dall’aspetto e dai colori molto caratteristici che può rendere il nostro giardino più affascinante: i metodi per coltivarla.

Violaciocca fiori caratteristiche
Violaciocca (Foto da Canva) – Ecoo.it

Originaria dell’Europa meridionale questa pianta si può coltivare nelle zone temperate, il suo nome scientifico è Matthiola incana, rientra nei membri della famiglia delle piante delle Brassicaceae che comprende anche i cavoli. Particolarissima e tanto apprezzata per i suoi deliziosi grappoli terminali di fiori dal profumo intenso e dall’aspetto singolare. Amata anche dai fioristi per la loro crescita verticale, steli e robusti e poi per il suo profumo.

Esistono diverse varietà, ma alcune sono inevitabilmente più conosciute e diffuse di altre. Tanto presente nei giardini ed emana un profumo unico. I suoi grappoli sono di colore giallo crema, blu, viola, rosso e rosa.

Violaciocca, le varietà

La Matthiola Incana, una delle circa 50 specie esistenti, è tra le varietà da giardino più comunemente diffuse poiché molto profumata. La Matthiola Longipetala è una pianta ornamenta e definita il sole della sera perché il suo profumo si sente di più durante la sera. I suoi fiori possono essere di colore viola o bianco e sono molto resistenti al freddo.

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Violaciocca (Foto da Canva) – Ecoo.it

Il sole per queste piante è molto importante, richiedono la luce solare per almeno sei ore al giorno. Come capire se la nostra Matthiola non riceverà abbastanza sole? Semplice comincerà a svilupparsi verticalmente per andare alla ricerca della luce. Queste piante di solito fioriscono con l’arrivo della bella stagione.

Ma di quali cure ha bisogno questa pianta per crescere sana?

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Violaciocca (Foto da Canva) – Ecoo.it

Il terreno deve essere sempre drenato e fertile, i valori devono essere neutri e non acidi. Di solito non richiede di essere innaffiata con grande frequenza. Se vogliamo capire se la nostra pianta ha bisogno d’acqua, basterà toccare il terreno se la parte superiore è asciutta, ma la parte interna è ancora umida vuol dire che è abbastanza umida.

In seguito basterà aggiungere del fertilizzante ad alto contenuto di azoto durante la primavera e concimarle una volta al mese. Per quanto riguarda la potatura, bisognerà tagliare l’erba per contrastare l’arrivo dei parassiti e favorire la circolazione dell’aria per evitare la crescita dei funghi.

La violaciocca può essere piantata anche in un vaso, in questo caso la pianta deve essere posizionata in un zona abbastanza luminosa, controlliamo sempre il terreno e quando ci rendiamo conto che è totalmente asciutto innaffiamo.