Metti insieme una prugna ed una ciliegia e quello che verrà fuori è incredibile. Non ci credi? Scopri il simpatico frutto.
Le ciliegie si sanno, sono una tira l’altra ed appena arriverà la sua stagione prediletta – manca ormai poco – ci conquisterà come ogni anno. E poi d’altra parte abbiamo le prugne, succose, forse con meno appeal rispetto alle ciliegie ma sono snack di pura salute dove anche la vista ne esce entusiasta. Perché abbiamo menzionato questi due frutti?
E’ presto detto: è stato dimostrato infatti un esperimento che trae origine dalla voglia di incrociare questi due frutti ambiti e molto apprezzati, per ottenere qualcosa di unico. Ed il risultato è assolutamente attraente, al pari dei genitori: di cosa stiamo parlando? Venite a conoscere il vostro prossimo preferito frutto.
Unione tra prugna e ciliegia, cosa ne viene fuori?
Ed eccolo qui, si chiama biriccolo ed è un frutto ibrido, che nasce dall’unione dei due frutti sopra menzionati. Nonostante la bontà, la sua origine è incerta, nonostante si pensi che abbia avuto origine in America del Nord, qui vi è una forte tradizione nella coltivazione di frutti esotici.
Il biriccolo ha una forma tondeggiante con un colore inebriante che va dal rosso intenso fino al giallo chiaro, a seconda della varietà di riferimento. L’interno del frutto ha una polpa succosa e dolce, che ricorda la ciliegia come sapore e la consistenza della prugna, un mix perfetto. Ad oggi è tra i frutti ibridi maggiormente apprezzati soprattutto per il suo gusto delicato e la capacità di adattarsi a molti piatti divenendo quindi l’ingrediente jolly nelle preparazioni.
Il biriccolo in Italia
Non si conosce molto perché ancora la produzione ad oggi è relativamente limitata ma le sue proprietà e la sua bellezza – cromatica e di gusto – la rendono molto ambita e nulla esclude che la potremmo in futuro trovarla ovunque. In Italia, ad esempio, si possono trovare delle piccole coltivazioni sparse in molte regioni; qui i produttori stanno cercando di sfruttare le caratteristiche di questo frutto ed ottenere così prodotti non solo di alta qualità ai consumatori ma anche particolari e dal gusto sopraffino.