Pellicola trasparente, tutte le alternative economiche e green

Per riuscire ad avere un’impronta ambientale minore occorre limitare l’uso della plastica, compresa la pellicola da cucina, e per fortuna ci sono tutta una serie di alternative che puoi trovare facilmente in qualunque negozio di articoli per la casa

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Pellicola trasparente (foto Adobe)

Quando, intorno al dopoguerra, la plastica ha fatto ufficialmente il suo ingresso nella vita di tutti i giorni delle famiglie del pianeta è sembrato a tanti di avere scoperto un nuovo modo di vivere. Più leggera del vetro, e anche più resistente, la plastica è diventata la compagna di tutti i giorni.

Ma purtroppo, si tratta di un prodotto derivato dal petrolio la cui produzione e il cui smaltimento generano una quantità infinita di problemi e rifiuti. Per questo occorre iniziare a pensare in maniera seria a ridurre la plastica anche in cucina. Se usi spesso la plastica trasparente per avvolgere avanzi di cibo o conservare ciò che va rimesso in frigo ci sono alcune alternative molto facili e addirittura a costo zero che puoi sostituire alla pellicola.

Alternative alla pellicola trasparente, ecco le idee da mettere in campo

sostituire pellicola
Contenitori (foto Unsplash)

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In tutti i negozi di articoli per la casa e anche nelle grandi catene sono ormai presenti interi reparti dedicati alla conservazione del cibo e alla loro preparazione. E se per piatti e bicchieri le soluzioni a base di materiale biodegradabile stanno lentamente prendendo il posto dei prodotti monouso in plastica tradizionale, lo stesso non si può dire con le eventuali alternative al classico rotolo di pellicola trasparente. Eppure riuscire a eliminare o a ridurre molto l’uso di questo materiale non è così difficile.

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Una soluzione che puoi mettere in pratica da subito e che non ti costa niente è quella di sostituire la plastica semplicemente con due piatti. Se devi riporre qualcosa in frigo, infatti, ti basta metterlo su un piatto e posizionare un altro piatto a mo’ di coperchio. Un’altra alternativa, che aiuta anche a ridurre il numero di rifiuti che si producono in casa, è quella di tenere da parte i vasetti di vetro. Maionese, marmellata, alici sott’olio, i tuoi carciofini preferiti: tutto questo viene confezionato in vasetti di vetro che puoi lavare nella lavastoviglie e utilizzare come contenitore in frigorifero. L’unica accortezza da avere con i vasetti di vetro è non riporre in frigorifero un vasetto che contiene ancora cibo bollente, dato che la differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno del vasetto potrebbe portare alla rottura del vetro.

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Ci sono poi i contenitori ermetici. Molto spesso sono fatti in plastica ma possono essere utilizzati moltissime volte prima di dover essere gettati necessariamente nella pattumiera e questo li rende una soluzione più amica dell’ambiente rispetto alla pellicola trasparente. Da ultimo vogliamo segnalare la cosiddetta carta cerata o beeswax wrap. Si tratta di un particolare tessuto trattato con uno strato di cera d’api che diventa quindi impermeabile e duttile esattamente come la plastica grazie alle proprietà della cera d’api.