Da olio per la frittura a sapone: come prepararlo in casa

L’olio esausto della frittura non deve essere gettato nel lavandino o nel water. Ci sono soluzioni alternative per riciclarlo con il fai da te

olio frittura riciclo lampada
Frittura (Foto da Pixabay) – Ecoo.it

Chi segue il concetto di economia circolare sa che molti prodotti che vengono considerati rifiuti in realtà possono essere riciclati in casa. Talvolta si richiede un po’ di manualità e lavoro, altre volte è davvero semplice. Basta pensarci ed abituarsi. Senza dubbio per rendere migliore il mondo di domani – ma anche di oggi, è necessario evitare il più possibile la produzione di rifiuti non riciclabili, che vanno ad accatastarsi nelle discariche. O, anche peggio, finiscono per inquinare le falde acquifere. Come ad esempio l’olio esausto.

La frittura è uno dei piatti fatti in casa che ricorre maggiormente per le festività. O anche nella cucina consuetudinaria. L’utilizzo di olio è copioso. Al termine della cottura, l’olio avanzato non deve essere assolutamente gettato nel water o nel lavandino. Esso è profondamente inquinante e non è idrosolubile, dunque finisce per contaminare le falde acquifere e danneggiare la biodiversità marina.

Olio esausto, come riciclarlo

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Frittura (Foto da Pixabay) – Ecoo.it

Chi si vuole cimentare con il riciclo dell’olio esausto può tentare diverse strade. La prima è decorativa, con una lampada a lava. Si inserisce l’olio in una bottiglia di plastica. Poi si unisce del colorante alimentare ed un acidificante, come l’alca seltzer. A questo punto si pone una candelina sotto la bottiglia di plastica. L’effetto è davvero suggestivo. Oppure si può tentare con il sapone fai da te.

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Come fare il sapone

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Frittura (Foto da Pixabay) – Ecoo.it

Il sapone richiede una forte componente grassa, e l’olio ne è ricco. Si possono trovare diverse ricette sul web per confezionarlo. Gli ingredienti necessari sono olio da frittura esausto, olio d’oliva, strutto, acqua, soda caustica e profumazioni per il sapone. Devono essere cotti tutti gli ingredienti a fuoco basso, massimo 45 gradi. Prima di scaldare gli oli si aggiunge la soda caustica che fa salire la temperatura. Quando si è abbassata scaldare gli olii e poi agitare il tutto con un frullatore ad immersione. Il composto inizierà a diventare cremoso. Dopodiché unire la profumazione scelta e far freddare in uno stampo. Ecco il sapone dall’olio di frittura.