Non gettare mai l’olio del tonno nel lavandino: il grave danno che procuri

Quando si decide di aprire una scatoletta di tonno sott’olio, l’azione che tutti compiono è quella di sgocciarlo nel lavandino

non sgocciolare olio del tonno nel lavandino
Scatoletta di tonno (Foto Adobe – Modifiche Ecoo.it)

Sembra banale dirlo ma il tonno sott’olio è un prodotto che mette tutti d’accordo: adulti, anziani, bambini. Un confort food per moltissime persone e studenti universitari fuorisede che possono fare a meno del pesce contenuo in queste scatolette. Questo è perfetto per essere consumato con la pasta un po’ di passata di pomodoro, in bianco con della scorza di limone grattuggiata. Ma anche nei più classici dei panini con il pomodoro. Il tonno unisce tutti, anche quelli che ci aggiungono il pecorino o il parmiggiano.

Ma tutti noi, grandi mangiatori di tonno, siamo accumunati da un grave errore. Commesso certamente in buona fede, ma pur sempre un errore. Infatti quando decidiamo di aprire la scatoletta, tutti noi la apriamo sul lavandino così da far finire l’olio direttamente nello scarico. Un’azione da non commettere assolutamente per tanti sorprendenti motivi.

Non far sgocciolare l’olio del tonno nel lavandino

come riutilizzare olio tonno in scatola
Tonno in scatola (Foto Adobe)

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I motivi per cui non dobbiamo far sgocciolare l’olio del tonno nel lavabo sono moltissimi. Il primo è perché questo liquido non è riciclabile e, di conseguenza, è una sostanza inquinante per l’ambiente. Senza dimenticare che quando arriva nello scarico questo può portare prima all’intasamento delle tubature e, successivamente, a una vera e propria ostruzione. Motivi per i quali questi non dovrebbero essere gettati nel lavandino. Di conseguenza viene spontaneo chiedersi dove buttare allora  l’olio del tonno deve essere scaricato.

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Per quanto possa sembrare una domanda la cui risposta potrebbe essere difficile, in realtà è molto facile. Infatti questo liquido deve essere trattato nello stesso identico modo in cui dobbiamo trattare l’olio utilizzato per friggere. In pratica questo rifiuto deve essere raccolto in un barattolo o in una bottiglia di vetro e poi portato in centro di raccolta specifico per lo smaltimento degli oli alimentari.

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Ma questa non è l’unica soluzione disponibile. Infatti c’è anche la possibilità di riutilizzarlo riducendo così gli sprechi. L’olio del tonno è infatti un alimento ricco di omega-3. Questa è una sostanza ricca fondamentale per tutelare la salute del nostro organismo. Di conseguenza si può valutare di utilizzarlo per insaporire alcuni piatti come quelli a base di pesce o frutti di mare.