La lavatrice è un elettrodomestico essenziale in ogni casa. Se noti che non funziona più e temi che si sia guastata, anziché spendere denaro per comprarne una nuova, c’è un trucco che assolutamente dovresti provare.
- Lavatrice guasta? Cosa verificare
- Chi si chiama quando si rompe la lavatrice: come evitare la telefonata
- Quando vale la pena riparare la lavatrice
La lavatrice, insieme alla lavastoviglie, è diventata uno strumento indispensabile per rendere la vita quotidiana un po’ più agevole. L’uso di questi elettrodomestici riduce il tempo necessario per avere piatti e vestiti puliti, permettendo quindi di concentrarsi su altre attività. Al contempo, è comune che possano verificarsi dei malfunzionamenti, specialmente se l’elettrodomestico ha qualche anno di vita.
Lavatrice guasta? Cosa verificare
Anche se la lavatrice è un apparecchio piuttosto complesso, ci sono una serie di piccoli controlli che puoi effettuare da solo senza dover ricorrere immediatamente a un tecnico, per capire se il problema può essere risolto in pochi minuti con strumenti di base. Un motivo comune per il quale la lavatrice smette di funzionare potrebbe essere un problema al cavo di alimentazione.
Quindi, è essenziale verificare che il cavo sia integro e che la spina sia inserita correttamente e completamente nella presa. Se noti danni al cavo di alimentazione, una soluzione temporanea potrebbe essere l’uso di nastro adesivo per ripararlo, ma è importante identificare la causa del danno.
Un altro controllo da fare autonomamente riguarda il tubo di scarico, dove l’acqua sporca e i residui vengono eliminati. Se fai frequentemente lavaggi a basse temperature, potrebbero accumularsi residui che bloccano lo scorrimento dell’acqua. In tal caso, la lavatrice potrebbe non avviare il ciclo per evitare problemi di drenaggio.
Chi si chiama quando si rompe la lavatrice: come evitare la telefonata
Bisogna sapere come comportarsi in caso di guasto, soprattutto se si ha una casa in affitto: fate in modo che un eventuale tecnico sia persona di fiducia e soprattutto fate constatare il danno e la sua entità. Se infatti questo rientra tra le spese di manutenzione straordinaria, come può essere un guasto dovuto all’usura negli anni, spetta al proprietario dell’immobile dover far fronte alla spesa.
Ma una telefonata al tecnico si può evitare per diverso tempo, basta seguire alcuni accorgimenti che puoi adottare per prolungare la vita del tuo elettrodomestico e evitare che si guasti improvvisamente. Evita di far lavare alla lavatrice oggetti rimasti nelle tasche e esegui periodicamente un lavaggio a vuoto alla temperatura massima consentita dalla lavatrice. Questo processo può pulire le tubature e il cestello utilizzando acqua calda e pressione.
Quando vale la pena riparare la lavatrice
L’importante, in ogni caso, è che sappiate – nel momento in cui affittate una casa – quanta vita ha una lavatrice, proprio per verificare l’entità del danno e che non siate stati voi a provocarlo. Quasi sempre, se si tratta di un problema di perdita d’acqua, il danno è lieve e basta una piccola accortezza e della manutenzione esclusivamente domestica.
Anche la pulizia di questo elettrodomestico ricopre un ruolo fondamentale, ma soprattutto – come già fatto cenno – fate attenzione alla vita della lavatrice. Si tratta infatti di un elettrodomestico che vale la pena riparare fino a un certo punto: per essere più chiari, se la lavatrice ha meno di sette anni, possiamo pure investire il 30% di quanto si è speso per ripararla, se invece è un prodotto più usurato, non perdeteci tempo e soldi.