Lampadine fulminate, attenti all’errore: dove si gettano in realtà

Tra i dubbi sulla raccolta differenziata, uno dei principali riguarda le lampadine fulminate. Quando una lampadina si “brucia”, tutto il vetro si offusca e diventa nero. Questo rimanda immediatamente a una produzione poco salubre di sostanze. La tentazione primaria sarebbe di gettare le lampadine nel vetro, ma ci si deve ricordare che la lampadina rotta o integra non equivale a quella fulminata. In particolare le lampadine vecchio modello, che contengono ancora mercurio, una sostanza dannosa anche per il solo contatto fisico.

Fortunatamente, i nuovi modelli di lampadine, come ad esempio quelle a risparmio energetico o al LED, hanno una durata maggiore dei vecchi modelli, per cui il problema dello smaltimento è inferiore. Infatti le nuove lampadine non richiedono manutenzione per anni e soprattutto non sviluppano calore. In questo modo non riscaldano l’ambiente maggiormente e non si “bruciano” facilmente. Ma ogni modello ha le sue peculiarità, per cui è necessario conoscere delle specifiche per il corretto smaltimento delle lampadine fulminate.

Lampadine fulminate, come smaltirle correttamente

lampadina fulminata
Lampadina (Foto Pixabay)

Sono diverse le tipologie di lampadine, ed ognuna di esse ha differenze morfologiche e di materiale utilizzato. L’errore più comune è di gettare le lampadine fuori uso nei contenitori del vetro o dell’indifferenziata, ma è errato. Le lampadine ad incandescenza sono dei modelli ormai quasi non più utilizzati, perché fortemente energivore. Con le lampadine ad incadescenza il consumo di corrente è altissimo. Chi ancora le possiede, eve consegnarle in un’isola ecologica.

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Le lampade alogene o a LED, ad esempio, contengono il mercurio, un materiale che deve essere assolutamente separato dagli altri rifiuti per non contaminarli. Le lampade alogene contengono un’alta quantità di mercurio, quelle al LED, a consumo energetico molto basso, ne contengono una quantità minore, ma sempre troppa per essere smaltite nei cassonetti.

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Come predisposto dal decreto ministeriale 121 del 2016, ogni rivenditore di lampadine, deve accettare obbligatoriamente un prodotto fuori uso ed occuparsi del suo smaltimento. Ma solo a fronte dell’acquisto di un prodotto nuovo. Quindi, in definitiva, le lampadine fulminate devono essere smaltite presso isole ecologiche o consegnate ai rivenditori quando si acquista la lampadina nuova.