Giardino, progetti dei lavori? Non farlo senza prima informarti sugli aiuti che puoi richiedere

Giardino, progetti dei lavori? Prima di iniziarli dovresti informarti sui bonus che puoi richiedere: sono molteplici e di varia entità

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Copertura per orto (Canva) – ecoo.it

Prima di decidere di sistemare il tuo orto o giardino domestico, tieni bene a mente che non sei lasciato solo in un’attività di questo tipo. Il Governo, infatti, ha predisposto bonus ed ecoincentivi per chiunque abbia intenzione di impegnarsi attivamente nella cura dei propri spazi verdi. Irrigazione, potatura, impianti di copertura: tutte operazioni che denotano grande attenzione nei confronti della salvaguardia dell’ambiente, ma che richiedono anche ingenti quantità di denaro.

Quello che non sai, tuttavia, è che esistono una serie di ecoincentivi e bonus – sotto forma, per lo più, di detrazioni fiscali – che potrai ottenere per svolgere tutte le modifiche e gli interventi che si renderanno necessari nel tuo giardino o orto domestico. Una volta scoperti, ne siamo certi, non mancherai di sfruttarli fino all’ultimo centesimo.

Progetti di sistemare il giardino? Tutti gli ecoincentivi e i bonus che devi conoscere

Proprio come accade per pannelli e impianti fotovoltaici, la cui installazione va di pari passo ad incentivi a favore di imprenditori, società cooperative e consorzi, anche per la sistemazione del tuo giardino domestico o del tuo orto sono previsti bonus di varia natura, che ti sosterranno in vista di tutte quelle operazioni (a dir poco onerose) che si renderanno necessarie. Vediamo allora di approfondire l’entità di ciascun ecoincentivo, e il modo per richiederlo.

Ecobonus giardino
Ecobonus, come richiederli (Canva) – ecoo.it

Il Bonus verde 2023 per recinzioni, impianti di copertura e irrigazione dei giardini prevede una detrazione fiscale del 36%, qualora si operi nel giardino o nell’orto di casa propria. La spesa massima entro cui far valere il Bonus verde corrisponde a 5.000 euro annuali. Pertanto, sarà possibile ottenere una detrazione fiscale pari a 1.800 euro, da suddividere in 10 quote all’anno.

Per ottenerlo, non servirà far altro che presentare tutta la documentazione necessaria attraverso la dichiarazione dei redditi. Fai bene attenzione, dunque, ad assicurarti che tutte le spese compiute per il tuo giardino risultino chiare e tracciabili. Nessun pagamento in contanti, pertanto, ma bancomat, carte e bonifici bancari.

Esiste, in aggiunta a ciò, un ulteriore ecobonus che prevede una detrazione fiscale addirittura del 50% nel caso in cui si realizzino coperture o tendaggi. In questo caso, però, i requisiti per richiederlo sono ben più stringenti del precedente. Scopriamo, dunque, quali sono le categorie che possono farne domanda.

Detrazione del 50%: in cosa consiste l’ecobonus valido per il 2022-2024

bonus giardino e orto
Ecobonus per giardino (Canva) – ecoo.it

Una detrazione fiscale pari al 50% e valida per il periodo 2022-2024, ma non per tutti. L’ecobonus in questione, nello specifico, potrà essere richiesto solamente da coloro che intendono installare pergotende, pergole, gazebi o schermature solari in edifici già esistenti. Genericamente, si tratta di interventi che riguardano il sottotetto (una veranda o una tettoia, per fare un esempio). A fronte di ciò, il ventaglio di enti e persone che possono richiedere il suddetto ecoincentivo è ben più limitato del precedente.

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