Il rosso è un colore che si associa al fuoco molto facilmente. In realtà la fiamma assume colori diversi dipendentemente dal composto che la attiva
Rosso come il fuoco. È un detto o un’espressione poetica di origine popolare. In generale se si chiede di associare un colore al fuoco è molto facile che la risposta sia il rosso. In realtà chi ha avuto il privilegio di osservare per varie ore la fiamma del camino sa che assume colorazioni e sfumature divrse, anche se con la combustione a legna generalmente si va da un giallo arancio al rosso. Colori caldi. Quello che può sorprendere alla lettura è che la fiamma del fuoco può facilmente assumere colorazioni differenti, anche verdi o viola, dipendentemente dal tipo di carburante che attiva la combustione.
Anche se nonostante la sorpresa nel leggere queste parole, pensandoci bene, tutti noi abbiamo l’esperienza del fuoco di colore diverso dal rosso. Il fornello del gas, che ha prevalentemente una colorazione buastra, o la fiamma delle candele, che è indubbiamente gialla.
Rosso come il fuoco: non sempre è vero
Probabilmente il fatto di associare mentalmente il colore rosso al fuoco e viceversa è dato dall’allegoria della fiamma. Potente, passionale, sempre intensa. Caratteristiche che si abbinano bene a quelle del colore rosso. Se si vuole sperimentare una fiamma di colore differente, basta cambiare combustibile. Con l’aggiunta di cloruro di rame, la colorazione della fiamma avrà dei toni tra il verde ed il blu. Viene utilizzato in pirotecnica. Il cloruro di sodio, che altro non è se non il sale da cucina, trasforma il fuoco in giallo.
Altri colori per le fiamme
Se si vuole continuare a giocare, e sperimentare diverse colorazioni del fuoco, stando sempre attenti a non ustionarsi, si può aggiungere del cloruro di potassio al combustibile facendo emergere un bellissimo colore viola. Nel caso in cui la colorazione scelta fosse l’arancione, si deve provvedere con il cloruro di calcio, mentre il carminio con il cloruro di litio. La maggior parte di queste sostanze sono reperibili in farmacia, sotto forma di integratori alimentari. Ma non tutte.