Il fungo dallo strano aspetto, aiuta con la memoria

Un fungo particolare. Il cui aspetto assomiglia a una verdura. Eppure questo, grazie agli ultimi studi, è un forte alleato della memoria

nome fungo che aiuta la memoria
Fungo – Pixabay – Ecoo.it

I funghi hanno numerosi benefici per la salute umana. Questi contengono importanti nutrienti e  sono ricchi di vitamine, minerali, proteine e fibre. Aiutano a combattere le malattie rinforzando il sistema immunitario, proteggere il cervello e prevenire alcune malattie, come il cancro. Favoriscono e migliorano la digestione grazie agli enzimi che spezzano le molecole di cibo. Inoltre sono una fonte di antiossidanti, ottimi per proteggere il corpo dai danni dei radicali liberi.

In generale, i funghi sono un alimento sano e nutriente che può avere molti benefici per la salute. Tuttavia, alcune persone potrebbero essere allergiche ai funghi o potrebbero doverli evitare per altre ragioni di salute, quindi è sempre importante consultare un medico prima di introdurli nella propria dieta. Ma c’è un fungo, sconosciuto ai più che, nonostante l’aspetto particolare, aiuta con la memoria.

Il fungo della memoria: ecco qual è

Il fungo in questione è noto come Hericium erinaceus. O  più comunemente fungo della criniera del leone, può essere trovato in molte regioni temperate del mondo, tra cui Europa occidentale, Nord America, Giappone, Russia e Cina. Ciò che rende questo fungo straordinario è la sua capacità di aumentare la crescita delle cellule nervose e migliorare la memoria, come rivelato da una nuova ricerca.

Il recente studio ha dimostrato che i composti attivi contenuti in questo fungo hanno un effetto notevole sulla crescita delle cellule cerebrali e sull’incremento delle capacità di memoria. Secondo gli studiosi:

I composti estratti dal fungo della criniera del leone, noto anche come fungo del dente barbuto o fungo della criniera della scimmia, sono stati utilizzati per secoli nella medicina tradizionale asiatica. Tuttavia, abbiamo voluto valutare scientificamente il loro potenziale effetto sulle cellule cerebrali.

In Cina, il fungo della criniera del leone, viene spesso utilizzato come rimedio naturale per trattare disturbi digestivi, nevrastenia e debolezza. Inoltre, è noto per le sue proprietà nutrizionali e il suo sapore delicato e gustoso.

Recenti studi hanno evidenziato gli effetti positivi dei funghi a testa di leone sul cervello. Ad esempio, uno studio del 2013 pubblicato sull’International Journal of Medicinal Mushrooms ha scoperto che due composti presenti nel fungo della criniera del leone possono stimolare la crescita delle cellule cerebrali in laboratorio.

Un altro studio clinico, pubblicato nel 2020 su Frontiers in Aging Neuroscience, ha dimostrato che i pazienti con lieve malattia di Alzheimer, dopo 49 settimane di assunzione giornaliera di tre capsule contenenti 350 mg di micelio del fungo della criniera del leone, hanno mostrato un significativo miglioramento del declino cognitivo rispetto a un gruppo di controllo che ha assunto solo il placebo. Questi risultati suggeriscono che il fungo della criniera del leone potrebbe essere utile nella cura della demenza.

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Inoltre, il fungo si è dimostrato efficace anche nel potenziamento del sistema immunitario. Uno studio del 2018 pubblicato sul Journal of Medicinal Food ha dimostrato che il fungo ha effetti anti-ansia e anti-depressivi, mentre un altro studio del 2013 pubblicato su BMC Complementary Medicine and Therapies ha rivelato che l’Hericium erinaceus possiede proprietà antiossidanti, ipolipemizzanti e ipoglicemizzanti.