Chiunque stesse pensando di seminare l’orto questo mese, deve conoscere le fasi lunari di settembre: ecco in cosa consistono e perché sono fondamentali
Avere un orto in casa porta tantissimi benefici: consente di mangiare prodotti a km zero e biologici. Proprio in virtù di questo, sempre più persone scelgono di dedicare uno spazio di terreno alla coltivazione, c’è chi sfrutta persino il balcone. Ma seminare l’orto non comporta solo irrigazione e lotta contro i parassiti: è fondamentale anche tener conto delle fasi lunari.
Il meteo influisce molto nella scelta delle modalità di semina. Chi sceglie di coltivare adesso, a settembre, per avere un orto invernale rigoglioso, deve tener conto del calendario lunare di questo periodo. Ecco perché è importante.
Fasi lunari di settembre: perché sono fondamentali per seminare l’orto
Per avere un orto fruttuoso nei mesi invernali, è necessario seminarlo e curarlo con attenzione in autunno, specialmente nel periodo compreso tra settembre e ottobre. Ma un fattore molto importante influirà sui risultati finali: il calendario lunare.
Leggi anche: Pasticana, un po’ carota e un po’ patata: che cos’è questo ortaggio
Le fasi lunari non influenzano solamente le maree, l’oroscopo e le attività estetiche. Fino al 9 settembre, la Luna si troverà in fase crescente e il giorno 10 sarà nel pieno della sua forma. A partire dal giorno seguente, invece, darà avvio alla sua fase calante, che durerà fino al 25, quando ci sarà la Luna nuova.
Leggi anche: Ecco un ortaggio ideale da piantare a settembre
Questo significa che chi desidera seminare l’orto, ha tempo fino al 9 settembre per quanto riguarda le carote o i vari tipi di cavoli. Altrimenti, ci sarà da attendere il 26 settembre, quando la Luna riprenderà la sua fase crescente. Mentre le carote necessitano un campo per essere piantate, ai cavoli basta anche i semenzaio. Dopo la Luna piena, al contrario, si può pensare alla semina o al trapianto delle cipolle, delle verdure da insalata quali spinaci, cime di rapa o rapanelli, alberi da frutto. Visto che la fine dell’estate si avvicina, è tempo di pensare all’ultima concimazione prima dell’inizio dell’autunno. Va controllato lo stato delle foglie e della corteccia e va prevenuta la salute delle piante attraverso repellenti naturali, adatti sia ai frutteti che per l’orto.