Chi ama i funghi porcini sa che per averli in casa tutto l’anno si devono attuare delle strategie, come l’essiccazione. Come si fa
Arriva l’autunno. Nonostante le giornate più corte, che agli amanti del sole possono mettere malinconia, questa stagione è consolatoria almeno per i prodotti gastronomici. Oltre ad essere periodo di vino novello, ci sono numerose delizie da gustare. Come ad esempio le castagne e la zucca, che si trovano solo in questo periodo dell’anno. Ed un’altra prelibatezza che non può mancare sulle tavole e nei menu dei ristoranti: i funghi porcini. Si chiamano così anche perché sono scovati dai maiali. Questi deliziosi funghi sono un alimento base per la preparazione dei piatti più disparati. Dalle classiche fettuccine in bianco ad i secondi di carne. O c’è anche chi preferisce mangiarli “in purezza”, magari arrostiti o fritti.
Sono non semplici da trovare, e per questo preziosi e costosi. Come tutti i funghi, la varietà dei porcini si trova principalmente in autunno perchè necessita di molta umidità per crescere, a temperature non troppo basse. Chi è amante della “caccia” ai funghi, troverà in questo periodo molti porcini, che daranno soddisfazione alla tavola ed al palato. Tuttavia per cogliere i funghi si deve essere esperti. I neofiti non devono assolutamente tentare quest’esperienza senza un coglitore più esperto. Il rischio è di confondere un fungo commestibile con uno velenoso e molto pericoloso.
Funghi porcini, come gustarli tutto l’anno
Una delle qualità che rende i finghi porcini così appetibili è la loro rarità, ed il fatto che si trovano freschi solo in un periodo molto breve dell’anno. Quindi si può decidere di farne acquisti oltre le esigenze e di scegliere metodi casalinghi per conservarli. Nelle comunità rurali è molto frequente fare i sottoli ed applicarvi il sottovuoto per conservare il prodotto. E questo può essere fatto anche per i porcini. Ma lo si ritroverà immerso in un lago di olio, e somiglierà più ad un prodotto da supermercato che ad una delizia di campagna.
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In alternativa si può scegliere di congelarli. Il congelamento è un buon metodo per mantenere intatte le proprietà dei funghi. Ma non può durare per un anno intero. Il congelamento delle verdure ha un tempo massimo indicato dal congelatore stesso, che per le verdure ed i vegetali in genere è circa sei mesi. In più c’è da considerare che i funghi, anche se utilizzati come contorno, non sono esattamente dei vegetali. Sono materia viva, che contiene batteri.
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Una siluzione conveniente è essiccare i funghi porcini. Si può tentare con l’essiccatura manuale. Tuttavia è un procedimento molto lungo, specie se si possiede una grande quantità di prodotto. Per cui se la conservazione dei funghi è fatta annualmente, si consiglia di acquistare un essiccatore elettrico per frutta e verdura. Così si potranno conservare i porcini per tutto l’anno e reidratarli al bisogno.