Cosa fare se un cane si avvicina minacciosamente

Per paura o istinto di territorialità, può accadere che un cane spaventato rischi di mostrarsi aggressivo nei nostri confronti. C’è un preciso comportamento da adottare in caso di minaccia

Cane minaccioso
Cane (Adobe)

Nonostante il rapporto speciale e simbiotico che può unire esseri umani e animali domestici, in alcuni rari casi può svilupparsi una situazione di rischio, più o meno grave. Un cane, ad esempio, che sia randagio o abbia un padrone, in alcuni casi potrebbe sentirsi spaventato per alcuni segnali percepiti come condizione di pericolo. Sentendosi insicuro, potrebbe mostrarsi minaccioso nei nostri confronti, a prescindere dalle nostre reali intenzioni.

Paura o istinto di territorialità in questi casi si impadroniscono dell’animale, inducendolo a comportamenti aggressivi. In questi casi la scelta migliore è adottare un atteggiamento che assicuri da reazioni improvvise. Ci sono alcune informazioni da conoscere per scongiurare tale eventualità, che ci permettono di comprendere la natura del comportamento del cane. Una volta che conosciamo alcuni campanelli d’allarme, basterà agire di conseguenza per assecondare la situazione ed evitare possibili conseguenze.

Cane minaccioso: cosa fare

Cane minaccioso
Cane (Adobe)

Nel caso in cui ci si trovi nella condizione di trovarsi davanti a un cane con un atteggiamento minaccioso, la reazione più spontanea potrebbe essere quella di scappare. Ma proprio questo comportamento lo spaventerebbe ulteriormente, portandolo a una reazione nei nostri confronti. E’ infatti importante comprendere le ragioni per cui ci mostri aggressività, e nella maggior parte dei casi si fonda proprio sulla paura, mossa da segnali percepiti come pericolo. Ogni azione brusca o improvvisa potrebbe ulteriormente spaventare l’animale, mettendoci in una condizione di maggiore rischio.

Leggi anche: In questa regione italiana ci sono squali bianchi

Il primo atteggiamento utile è quello di mantenere la calma e mostrarsi indifferenti, evitando il più possibile il contatto visivo, che potrebbe essere interpretato come un segno di sfida. Il cane a questo punto potrebbe disinteressarsi alla nostra presenza, in quanto non più preoccupante. E’ importante infatti rendere evidenti la natura delle proprie intenzioni, mostrandosi innocui e tranquilli. Agitarsi e alzare la voce produrrebbe solo ulteriore tensione e non rappresenterebbe comunque una scelta efficace. Anche mantenere arti superiori adiacenti al corpo non mostrerebbe segni di attacco, ancor più proteggendoci da eventuali attacchi.

Leggi anche: Topi attratti dalla casa: come possono entrare

Nel caso in cui non funzioni l’opzione dell’indifferenza, mantenere un atteggiamento pacifico e ben visibile nei suoi confronti potrebbe aiutare a palesare la natura del nostro comportamento. E’ infatti importante mostrare l’assenza di pericolo, e distrarre il cane in questa fase potrebbe rivelarsi efficace. Un oggetto per giocare e tenerlo impegnato sarebbe un’ottima opzione, così da potersi allontanare lentamente. L’indicazione più importante da tenere a mente è quella di non agitarsi e non mostrare segni di reazione, per sedare il più possibile la paura del cane.