Come proteggere l’ingresso da intemperie e animali

In caso di pioggia proteggere l’ingresso è fondamentale e se ti trovi soprattutto al piano terra o in una casa singola devi anche prendere in considerazione il possibile arrivo di qualche animale. Ecco cosa puoi fare

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Tettoia di legno (foto da Canva) – ecoo.it

Vivere in una casa che si trova al pian terreno o non all’interno di una palazzina significa avere spesso a che fare anche con la pioggia o con qualche animale che potrebbe decidere di tentare la sortita. Con i cambiamenti climatici che si fanno sempre più evidenti, dobbiamo entrare nell’ottica che gli eventi atmosferici potrebbero essere sempre più violenti ed è per questo che occorre essere preparati. Anche perché, in alcuni casi almeno, riuscire a proteggere l’ingresso significa anche riuscire a proteggere tutta la casa.

Con un minimo di progettazione e un po’ di fai da te puoi tranquillamente creare una zona cuscinetto tra casa tua e l’esterno. A seconda della conformazione della tua zona di ingresso le soluzioni sono infatti diverse. Da quelle più economiche a quelle un po’ più dispendiose ma stabili, ecco come puoi proteggere l’ingresso di casa dalla pioggia, dal vento o dalla neve e anche dagli animali.

Proteggere l’ingresso, soluzioni da provare

Prima di passare a vedere come puoi proteggere l’ingresso, la prima cosa da fare è assicurarti che il tuo portone sia ben mantenuto. A seconda del materiale di cui è costituito lo strato esterno dovrai prenderti cura del legno o del metallo. Un buon portone è la prima difesa dell’ingresso e della casa. Per evitare che la pioggia batta sul portone, una soluzione economica e facile da installare sono le tettoie. Puoi decidere per un modello da attaccare al muro sopra il portone, magari scegliendo una copertura trasparente per non perdere la luce.

proteggere il portone dall'acqua
Portone di casa (foto da Canva) – ecoo.it

Per ampliare la zona coperta e quindi ridurre ulteriormente le possibilità che la pioggia, per esempio, batta sul portone puoi invece optare per una tettoia più grande costruita in legno. Una copertura in legno deve però essere accompagnata da un minimo di progettazione ed è per questo che nel caso tu scelga questa soluzione è bene farsi aiutare da un tecnico o dal rivenditore del materiale. Soluzioni che hanno bisogno di progettazione sono anche quelle che comportano la creazione di un cosiddetto antiingresso: una zona chiusa, con diverse soluzioni, che protegge interamente la porta d’ingresso come se fosse una piccola stanza.

Proteggere l’ingresso non solo dalle intemperie

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Portico (foto da Canva) – ecoo.it

Nel caso tu scelga una protezione che trasformi la zona antistante l’ingresso in un’altra piccola stanza avrai, oltre alla sicurezza di non vedere la pioggia entrare dal portone di casa, anche quella di un risparmio energetico. Creare infatti una zona d’aria chiusa tra il portone d’ingresso e l’esterno aiuterà a diminuire la dispersione di calore in inverno o impedirà, in estate, al caldo di arrivare dentro casa. La protezione così costruita per la zona dell’ingresso è anche ottimale se vuoi evitare che animali selvatici possano avvicinarsi al portone.