Carne, quante volte mangiarla a settimana

C’è chi non riesce proprio a fare a meno di consumare carne, ma questa quante volte si può mangiare a settimana?

Carne alla brace disposta su vassoio
Carne alla brace disposta su vassoio (Ecoo.it)

Ormai, il mito secondo il quale la carne faccia bene alla salute e sia importante per dare forza e massa ai muscoli è caduto da diverso tempo. La carne fa male alla nostra salute, l’OMS già dal 2015 ha classificato la carne come alimento “potenzialmente cancerogeno”, e non solo la carne rossa, ma anche la carne bianca, anche se quest’ultima in modo minore.

Mangiare carne fa dunque male, e aumenta notevolmente il rischio di particolari tumori e patologie. Tuttavia, come per ogni cosa, dipende sempre dalle quantità che si consumano e dalla frequenza con cui la si cucina. Per tante persone sembra impossibile rinunciare a mangiare carne, ma queste devono fare attenzione. Quanta se ne può consumare in sette giorni?

Quanta carne consumare in una settimana: occhio ai rischi che si corrono

Ragazza addenta spiedino di carne
Ragazza addenta spiedino di carne (Ecoo.it)

È difficile rinunciare a un alimento che abbiamo inserito nella nostra dieta e nella nostra tradizione culinaria da migliaia di anni. Per questo motivo, tantissime persone non riescono a farne a meno. Scegliere di adottare una dieta vegetariana, come testimoniato da numerose ricerche scientifiche, è la cosa migliore per mantenere salute e per prevenire molteplici malattie. Scoperta la dieta dei gladiatori: erano vegetariani e bevevano cenere.

Tuttavia, affrontare una scelta del genere non è così semplice. Anche se oggi esistono centinaia di prodotti alternativi alla carne, per molte persone resta quasi impossibile rinunciare a questo alimento. Si tratta di abitudine, a volte di sciocca convinzione, ma le forzature non portano mai a nulla di buono. E allora, se proprio si deve consumare carne, quante volte farlo a settimana?

La carne è un alimento ricco di proteine, di minerali come ferro e zinco, e di vitamine del gruppo B. Le proteine presenti nella carne contengono aminoacidi essenziali che consentono la crescita muscolare e la riparazione dei tessuti. Il ferro contenuto si assorbe facilmente, perciò il consumo è solitamente indicato per i bambini in fase di crescita o per chi soffre di anemia.

Tuttavia, se la carne comporta degli aspetti positivi, dall’altra parte, come accennato, comporta degli aspetti negativi, che sono molti di più, come indicato dall’OMS. Le carni processate, come gli insaccati, andrebbero esclusi a priori dalla dieta, ma la carne rossa e quella bianca? Secondo i medici, la quantità di carne rossa consigliabile è di 100 grammi alla settimana.

Dunque, il consiglio è quello di consumare carne rossa una volta alla settimana al massimo. Il consumo di carne bianca, considerato leggermente meno dannoso, si può consumare al massimo un paio di volte alla settimana, ossia 200 grammi per sette giorni. 10 cibi che sostituiscono la carne.

Carne e ambiente, sarebbe davvero meglio non mangiarla affatto?

Abbiamo accennato ai problemi che il consumo eccessivo di carne comporta nel nostro organismo. Ad esempio, circa il 21% dei tumori al colon, alla prostata, al seno (specie nelle donne in post menopausa), e il 3% di tutti i tumori, derivano dal consumo di carne. Come evidenzia la Fondazione Veronesi, i vegetariano hanno il 14% in meno di rischio di ammalarsi di cancro. 10 motivi per mangiare meno carne e fare bene al pianeta.

Ma oltre alla salute, la produzione di carne ha un impatto enorme sull’ambiente. La produzione alimentare genera il 26% delle emissioni di gas serra globali, la maggior parte di queste è causata dagli allevamenti intensivi, che non sono altro che un inferno per gli animali. Basti pensare che la produzione di gas serra generata dagli allevamenti di manzo è otto volte superiore a quella generata dagli allevamenti di pollo, e ben 25 volte quella del tufo.

L’ampliamento dei pascoli è responsabile del 41% della deforestazione annuale nel mondo. Basterebbe poco per fare la differenza, per migliorare la salute, nostra e dell’ambiente, e ovviamente per dare una dignità agli animali. Basterebbe ridurre del 20% il consumo di carne per fare un passo in avanti.

Scegliere un regime alimentare vegetariano è la soluzione migliore per tutti noi e per il mondo. Carne, sempre più persone ne mangiano meno (e non tutti sono vegetariani o vegani). Non tutti hanno la sensibilità giusta, o la forza di volontà, per rinunciare al consumo di carne, ma basterebbe una piccola riduzione settimanale per cambiare le cose. La genetica potrebbe determinare in piccola parte le scelte alimentari: il nuovo studio.