Perché i cani soffrono in estate: i 3 motivi principali

Proprio come gli uomini, anche i cani soffrono le alte temperature. Il forte caldo può causare alcuni problemi ai nostri amici a quattro zampe

cane caldo cosa fare
Cane (Foto di Alexandr Ivanov da Pixabay)

In estate, gli esseri umani possono soffrire tantissimo il caldo. Proprio questo motivo è importante evitare di uscire di casa durante le ore più calde e, soprattutto, di rimanere idratati. Infatti il rischio maggiore è quello di avere un terribile e fastidioso abbassamento di temperatura che può portare anche allo svenimento.

Ma l’arrivo delle alte temperature estive non colpisce solamente gli umani. Infatti anche i nostri amici a quattro zampe possono andare incontro ad alcune problematiche derivanti dal caldo e dall’arsura estiva. Un problema da non sottovalutare assolutamente perché il caro Fido, può sfociare in alcuni problemi. Ecco come evitarli.

Cani e caldo: come aiutarli

calore pericoli cane
Cane (Foto di Pitsch da Pixabay)

Risulta dunque fondamentale che i cani non soffrano il calore solo così si potranno evitare problemi all’animale. Ecco perciò è fondamentale mantenerli sempre al fresco evitando, di conseguenza, i colpi di calore. Una problematica davvero importante da evitare.

La temperatura dell’essere umana si aggira intorno ai 36 °C quella dei cani è leggermente più alta: tra i 38.3 °C e i 38.9 °C. Se sentite il cane ansimare, non bisogna preoccuparsi: questo è il modo in cui questi animali provano a regolare la loro temperatura. Quando però non riescono a disperdere il calore molto velocemente la loro temperatura tenderà ad alzarsi. Un vero e proprio colpo di calore che si manifesterà con respirazione accelerata, alta temperatura corporea, vomito, mucose arrossata e difficoltà a camminare. E nei casi peggiori il nostro amico a quattro zampe può anche svenire.

In questi casi è fondamentale intervenire subito sul cane. Se l’animale dovesse trovarsi in un ambiente chiuso o molto caldo è importante spostarlo in uno climatizzato e, successivamente, fargli una doccia con acqua fredda. Per aumentare l’effetto si può anche dirigere un ventilatore sulle zone bagnate così da aumentare il raffreddamento. Un altro rimedio molto efficace è quello di posizionare degli impacchi freddi nella zona inguinale e sui cuscinetti delle zampe: in questo modo l’abbassamento della temperatura corporea del cane sarà più veloce. Per raffreddare l’encefalo si possono poi applicare degli impacchi ghiacciati sulla testa.

Leggi anche: Caldo eccessivo, come aiutare cani e gatti a non soffrire

E’ dunque di fondamentale importanza evitare di portare il cane fuori, per fargli espletare i suoi bisogni, durante le ore più calde così da evitare che Fuffi abbia un attacco di calore, è importante prendere alcune precauzioni. Il primo, e più banale, è quello di uscire nelle ore più fresche come la mattina presto o il tramonto. L’asfalto caldo può infatti creargli forti dolore ai cuscinetti delle zampe. E’ poi importante preferire evitare le strade preferendo parchi o erba.

Non tosare il cane d’estate. Ecco il motivo

Un errore molto errore comune, ma commesso in buona fede, è quello di sfoltire il pelo del cane. Infatti i cani, è bene ricordarlo, non hanno ghiandole sudoripare sulla pelle. Questo vuol dire che, quando hanno caldo, non sudano ma ansimano.

Leggi anche: Cane castrato: come si sentirà dopo l’intervento

Il pelo ha infatti la capacità di isolarlo e di proteggerlo dal caldo eccessivo dell’estate e dal freddo in inverno. I cani infatti perdono la pelliccia durante tutto l’anno e una volta l’anno avviene la muta. Si tratta di meccanismi che permettono a Fuffi di mantenere la temperatura costante senza soffrire il caldo o il freddo. Di conseguenza, tagliare completamente il pelo causerebbe uno snaturare del processo naturale e mettere l’animale di fronte a rischi enormi come una scottatura.