Zeolite, usala sulle piante: addio a funghi ed insetti

Un rimedio per dire addio ai funghi c’è e si chiama Zeolite. Impariamo a conoscerla ed a capire come usarla sulle piante.

Minerali giardinaggio
Raccolta minerali (foto da Instagram) – Ecoo.it

Negli ultimi tempi si sente molto spesso la parola zeolite, il minerale infatti viene spesso sollecitato nel mondo dell’agricoltura biologica perché a quanto pare è perfetta per risolvere numerosi problemi che concernono le piante. Per chi non lo sapesse, la zeolite è assolutamente di derivazione naturale dato che si ricava dalla polverizzazione micronizzata delle rocce.

Apprezzata per la sua capacità nel migliorare le difese naturali delle piante, impariamo a saperne di piu’. La zeolite funziona sulle piante perché cattura l’umidità presente nell’ambiente circostante in questo modo minacce quali le crittogame non avranno terreno fertile per svilupparsi e diffondersi.

Zeolite, la nuova (mica tanto) frontiera dell’agricoltura

La zeolite per prima cosa sottrae l’acqua necessaria alla germinazione delle spore e provvede a cicatrizzare immediatamente le micro ferite corrispondenti, queste sono infatti una delle vie principali di penetrazione del fungo all’interno della pianta. Prestate attenzione a far sigillare bene dal minerale, è un’ottima cosa per proteggere le piante. Inoltre rimuovendo d’acqua evita così che spore e miceli possano moltiplicarsi. Una “barriera fisica” assolutamente efficace per tenere a bada il rischio funghi.

Rimedio antifungineo
giovani piante (foto da Pixabay) – Ecoo.it

Inoltre la zeolite, essendo un minerale, danneggia l’apparato boccale degli insetti e quindi questo non consente loro di poter interagire direttamente sulle piante trattate. Il minerale di cui stiamo parlando inoltre cosa fa? Disidrata gli insetti striscianti a seguito dei movimenti sulle superfici che vengono trattate. Blocca gli insetti fino portandoli alla morte. Azioni repellenti che inducono gli insetti a non deporre le uova sulle piante ed evitando così ogni errata proliferazione.

Una volta nebulizzata la zeolite sulle piante, si viene a creare – come abbiamo già anticipato – un film protettivo. Questa sarà perfetta per proteggere le piante da funghi ed insetti, in questo modo sarà possibile prevenire anche le scottature solari.

Dove usare la Zeolite

Pianta trattata con Zeolite
Pianta ragno particolare (foto da Pixabay) – Ecoo.it

Le particelle di Zeolite – dicono gli esperti – hanno un diametro inferiore a 20 micron e garantiscono un’ottima copertura alla pianta, in termini anche di maggiore adesività ed efficacia. Usatelo pure in agricoltura biologica su tutte le piante quali ortaggi, aromatiche e piante da frutto. Non sono previsti tempi di carenza, cioè il periodo che scorre tra il trattamento e il consumo dei frutti.