Le onde del mare possono produrre elettricità: soluzione alla crisi energetica?

La ricerca di fonti rinnovabili per produrre energia elettrica porta le società ad investire sempre più in sistemi innovativi e tecnologici: arriva Waveline Magnet

Waveline magnet produce energia dal moto delle onde
Waveline Magnet (Foto: art-vibes.com)

A guardarlo sembra un lungo tappeto che si adagia sul mare e segue il moto delle onde, assecondandone le oscillazioni. Se non fosse che rappresenta una nuova tecnologia verrebbe voglia di sdraiarcisi sopra. La crisi energetica sta attraversando il Pianeta da tempo. La necessità di implementare energie rinnovabili e di accantonare – ci si augura, definitivanìmente – le fonti non rinnovabili è urgenza ormai da qualche decennio. Nonostante ciò la dipendenza dal fossile è ancora talmente alta da creare conflitti e generare morti.

Il fotovoltaico ormai è sdoganato. L’energia eolica meno, ma con buone possibilità di crescita. Quella idrica necessita di un’altra risorsa che sta per “scadere”: l’acqua. E dove si trova generosa riserva idrica? Nel mare e nell’oceano, che ancora ricoprono una buona fetta del pianeta. Su questi presupposti la Sea Wave Energy Limited (SWEL), una società di ricerca e sviluppo con sede a Cipro e nel Regno Unito, ha sviluppato Waveline Magnet, un sistema innovativo di sfruttare il moto delle onde per produrre energia.

Waveline Magnet, come funziona

Waveline magnet produce energia dal moto delle onde
Waveline Magnet (Foto: art-vibes.com)

Il suo inventore e CEO dell’azienda – Adamos Zakheos – ha impiegato personalmente oltre 10 anni di ricerca per mettere a punto il primo prototipo, che sembra ormai essere pronto e funzionale. Waveline magnet converte la potenza delle onde in energia. E ovviamente maggiore è la forza delle onde e maggiore sarà l’energia restituita. Anche il design particolare, che sembra un lungo tappeto, o se si vuole una lunga spina dorsale, è funzionale allo scopo. Diverse piattaforme galleggianti, flessibili e modulari seguono perfettamente il moto delle onde, e sono collegate tra loro tramite un sistema di alimentazione centrale.

I moduli flessibili consentono al dispositivo di assecondare il movimento in tutto e per tutto. L’azienda stima che nelle migliori condizioni la potenza prodotta da ogni singolo Waveline Magnet possa arrivare a produrre 100 MW. Inoltre il “tappeto galleggiante” è a basso costo di produzione, leggero e facilmente trasportabile.

Queste caratteristiche lo rendono competitivo sul mercato come energia rinnovabile. E l’azienda afferma che il modello è assolutamente rispettoso dell’ambiente. Può essere una risposta alla crisi energetica. Sicuramente può concorrere alla gara per le rinnovabili più efficienti e meno costose. Detto ciò per quanta energia rinnovabile si possa produrre sfruttando le risorse naturali, i consumi mondiali attuali dovranno necessariamente calare per essere rispondenti alle richieste ambientali.