La frase la cucina è il cuore delle casa è una delle prime nozioni che vengono ai giovani studenti di architettura. Non a caso questa zona è la più frequentata e amata dagli abitati della casa. In questa stanza infatti i ragazzi passano tante ore, magari a cucinare con le nonne e imparare la deliziosa arte culinaria della tradizione o più semplicemente a fare i compiti. E’ il luogo dove tutta la famiglia si riunisce per affrontare determinate situazione.
Ma per quanto la cucina sia il luogo più amato dalla famiglia, è altresì un luogo molto pericoloso. Non tanto per l’utilizzo dei coltelli, bensì per il gas. Tanto per fare dei numeri nella nostra nazione ci sono in media 344 incidenti, quasi 600 infortuni e una cinquantina di morti. Ecco allora alcuni consigli sulla sicurezza da tenere a mente sempre.
Cucina a gas: la prudenza non è mai troppa
La maggior parte degli incedenti in cucina sono dovuti a incidenti e a errori di installazione ma anche alle carenza di manutenzione o alla disattenzione. I pericoli più comune sono il rischio di incendio o di esplosione della bombola, dell’intossicazione dal gas Pe soprattutto dal monossido di carbonio.
E’ opportuno ricordare che la legge italiana vieta ogni tipo di operazione “fai da te“. Per questo motivo ogni lavoro deve essere effettuato da manutentori abilitati, sia per l’installazione sia per la manutenzione che attestino, tramite la dichiarazione di conformità, che l’impianto è stato installato rispettando le normative vigenti e a regola d’arte.
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Ecco alcuni consigli da seguire e rispettare: ogni cucina deve essere fornita di una cappa di aspirazione con scarico all’esterno. Se poi il piano cottura essere fornito di termocoppia serviranno delle apertura di areazione alta e bassa del locale. Sarà poi importante assicurarsi che sia utilizzata tubazione flessibile per l’allacciamento degli apparecchi a gas.
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Questi tubi flessibili in plastica (di color giallo) devono essere idonei come materia per il gas e dunque resistenti all’usura e all’azione chimica del GPL, ma anche per il montaggio sui porta-gomma. Sarà poi fondamentale assicurarsi che rispettino la norma UNI 7140 ma anche la data di scadenza entro la quale dovrà essere sostituita. Le tubazioni in acciaio (UNI 1353) devono essere solo sottoposti a manutenzione. Questi sono più robusti rispetto a quelli in gomma e non hanno una scadenza. E’ poi importantissimo installare le bombole all’esterno della casa, magari in nicchie adeguatamente areate, e la tubazione dovrà essere munita di rubinetto d’intercettazione.