Mentre una signora si trova seduta in terrazzo per un attimo di relax viene colpita da un qualcosa che non è affatto un animale, la verità è spiazzante.
Immaginate di trovarvi in casa, nel portico o in un terrazzo per dedicarvi al relax. Tempi duri quelli di oggi dove la perenne fretta, la corsa e la frenesia rovinano le nostre giornate. Ecco perché gli sprazzi di riposo vanno tutelati e goduti, fino alla fine. Certo, questo non riguarda la protagonista di questa news che ha dell’incredibile.
Il fatto non è successo in Italia ma è comunque molto vicino a noi, pertanto nulla esclude che geograficamente parlando questo che vi stiamo per raccontare potrebbe accadere anche qui. Vediamo nel dettaglio come si estrinseca la vicenda, è davvero curiosa e ci farà anche avere un po’ di timore. Siete avvisati.
Colpita dal terrazzo di casa da… incredibile!
Ci troviamo in Francia, qui una residente si trovava in terrazza di casa sua insieme ad un’amica, intente a gustare una tazza di caffè. Durante questo momento di relax, la donna viene colpita alle costole da un misterioso sassolino. Privo di colore, all’inizio si pensava fosse un pezzo di cemento, quello che viene applicato alle tegole di colmo. Ma in realtà non era quello.
Considerato quindi che non fosse cemento, le donne hanno consegnato la pietra al roofer e subito arriva la conferma: non è cemento. Ma di cosa si tratta allora? A quanto pare sembrerebbe un meteorite. Passano pochi giorni prima che al geologo Thierry Rebmann vengono sottoposti questi frammenti e da lì la conclusione.
Trattasi nello specifico di un ferrosilicato. Ma lo stupore dello studioso non finisce qui dato che questo fenomeno – in termini percentuali – è molto raro; si stima una possibilità su 100 milioni. Accumulando tutti i pezzi, si ricava un peso non indifferente pari a 105 grammi. Significa che se avesse colpito questo meteorite al cranio la signora avrebbe avuto conseguenze ben piu’ gravi della semplice lesione patita.
Una probabilità molto bassa
Ogni giorno ci sono decine di tonnellate di meteoriti che riescono ad entrare nell’atmosfera terrestre ma vengono distrutti. È molto raro quindi trovarli precisa il geologo Thierry Rebmann in quanto si fondono con altri elementi. Sarà piu’ semplice trovarli in ambiente desertico.