Nuovo richiamo alimentare: altro prodotto ritirato dagli scaffali

Nuovo ritiro alimentare da parte del Ministero della Salute. L’alimento è stato rimosso dai supermercati. Se si possiede, riportarlo al punto vendita

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Rchiamo alimentare (Foto Pixabay)

I richiami alimentari vengono fatti dal Ministero della Salute in seguito a controlli periodici. In alternativa può essere l’azienda di produzione stessa ad allertare. Infine anche le catene di supermercati, che si occupano della distribuzione del prodotto, possono decidere di rimandare indietro l’alimento se trovano qualche difetto nel confezionamento. Uno dei motivi principali per un ritiro alimentare è la presenza di tossine nell’alimento, magari sostanze legali al di sopra dei termini di legge. In quel caso è il Ministero stesso ad attenzionare il prodotto. Oppure il supermercato può trovare difetti di fabbricazione del packaging in un singolo prodotto o in un intero lotto.

Infine la presenza di allergeni non dichiarati in etichetta. Gli allergeni sono alimenti o sostanze, come ad esempio il lattosio, che in alcune persone scatenano delle reazioni anche gravi del sistema immunitario. Nei casi più critici si arriva allo shock anafilattico con arresto cardiaco e decesso. Per questo motivo è fondamentale che tutti gli ingradienti presenti siano citati in etichetta, anche quelli potenziali.

Ritiro alimentare, cosa ha che non va la crema al cioccolato Cameo

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Prodotto ritirato (Ministero della salute)

Per presenza di allergeni potenziale si intende quando semplicemente un alimento potrebbe essere entrato in contatto con gli allergeni più gravi, quali frutta secca, crostacei, determinati tipi di legumi, soia, etc. La contaminazione potrebbe avvenire all’interno di uno stabilimento industriale che confezioni anche prodotti con quegli allergeni. Per cui in tale caso si deve scrivere: (possibili tracce di….). L’etichetta corretta è fondamentale per tutelare il consumatore. Per questo se ci sono errori od omissioni nell’etichettatura il prodotto viene immediatamente ritirato.

Come nel caso della crema gusto cioccolato della Cameo. Esselunga ed altri supermercati hanno affisso un cartello con il ritiro del prodotto per presenza di lupini non dichiarata in etichetta. Chi ne è allergico potrebbe subire gravi danni. Chi non lo è non ha nulla da temere. Nonostante ciò chiunque abbia acquistato il prodotto nel lotto interessato può riportarlo al punto vendita ed essere rimborsato.

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Con un avviso del 14 luglio 2022 il Ministero della salute ha ufficialmente richiamato il prodotto. Si tratta di “Preparato per crema al gusto cioccolato” in confezione da 172 grammi dell’azienda Cameo s.p.a. Il lotto di produzione è D L376507. La data di scadenza 19-09-2023. La motivazione del richiamo è ufficialmente la presenza di proteine di lupino (allergene non dichiarato in etichetta). Il Ministero della salute conclude il richiamo con avvertenze rivolete ai consumatori.

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“I consumatori che fossero in possesso del lotto specificato di questo prodotto sono invitati a riportarlo al punto vendita che provvederà al rimborso. Il richiamo è stato disposto per proteggere da possibili rischi i soggetti allergici alle proteine di lupino. Per tutti gli altri consumatori il prodotto sopraindicato non comporta alcun pericolo per la salute”.