Portare cani nel parco è un reato in questa nazione

C’è una nazione in cui portare i cani nel parco è un crimine punibile, e presto lo diventerà anche solo possedere un animale domestico. Ecco dove sta accadendo 

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(Pixabay)

Non tutte le nazioni hanno la stessa modalità di pensiero e di approccio nei confronti della vita e degli altri esseri viventi, che siano umani o no. Che una cultura sia diversa da quella a cui si è abituati qui, non significa che sia sbagliata, semplicemente si basa su fondamenti, principi e credenze diverse, anche se possono sembrare assurde a chi è abituato a regole e comportamenti diversi. Una delle ultime iniziative che qui risulterebbero inconcepibile è quella di rendere un crimine il portare il cane al parco.

Il governo di questa nazione sta addirittura pensando di vietare il possedere animali domestici di alcun genere. Nell’attesa di queste decisioni, è iniziata l’uccisione di tutti i cani nei canili che non hanno mai avuto una famiglia: sono già oltre i 2000 quelli che sono morti. Per la loro cultura, vengono considerati “impuri” e simbolo di occidentalizzazione, pertanto possederne potrebbe diventare un reato punibile dalla legge.

Cani nel parco: in questa nazione è un reato

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(Pixabay)

Si tratta della Repubblica islamica dell’Iran, dove portare i propri cani al parco è già un reato e presto potrebbe diventarlo anche possederne uno. Lungo le strade di Teheran, infatti, si stanno verificando arresti e sequestri e la polizia non si lascia intenerire nemmeno davanti alla disperazione dei padroni.

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Portare il cane in un luogo pubblico viene visto dal governo islamico come oltraggioso e pericoloso per l’incolumità dei cittadini. Proprio per questo le restrizioni diventano sempre più severe. In segno di protesta, gli iraniani condividono foto dei loro amici animali ma la nuova proposta legislativa non sente ragioni: la BBC riporta che sono previste sanzioni minime di 800 euro per importazione, acquisto, vendita, trasporto e custodia di animali d’affezione quali cani, gatti, tartarughe e conigli.

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Il dibattito a riguardo iniziò ben 10 anni fa. Se il governo islamico ora dovesse approvare questa proposta di legge, è in previsione una strage di innocenti che, oltre agli animali nei canili, coinvolgerà anche quelli di proprietà delle famiglie.