Ponti del Diavolo: cosa sono e dove trovarli in Italia

In Italia si annoverano circa una trentina di Ponti del Diavolo. Questi sono circondati sempre da leggende sulla loro costruzioni. Ecco i più belli italiani

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Il Ponte del Diavolo di Borgo a Mozzano (Foto di Fulvio Zeppetella da Pixabay)

Tante volte sono stati nominati i Ponti del Diavolo. Ma cosa sono? Si tratta di ponti, di origine naturale o artificiali, presenti in tutto il mondo. In Italia di questi manufatti ce ne sono una trentina. Ma perché sono stati chiamati così? Il motivo risiede perché la realizzazione di queste opere risultava molto complesse e ardita e le malelingue sostenevano che il merito della loro costruzione fosse stata possibile grazie all’intervento del diavolo.

Altri ancora ritenevano che chi ha edificato un Ponte del Diavolo non potesse avere la conoscenza necessaria e per renderlo possibile ha donato la sua anima a Satana. Questi viadotti, realizzati in pietra o in muratoria, sono caratterizzati per la forma ad arco e il riflesso con l’acqua sottostante spesso formava un cerchio perfetto. Ecco i più belli da visitare in Italia.

Ponte del Diavolo, quali vedere in Italia

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Ponte del Diavolo, Bobbio (Foto Instagram)

Nonostante il nome non proprio felice, questi sono largamente diffusi in Italia e all’incirca ogni regione ne ospita uno. E ognuno di questi è circondato dalla propria nomea o leggenda che le popolazioni, nel corso dei secoli, gli hanno affibbiati. Ecco i più belli da vedere in Italia.

PONTE DEL DIAVOLO, BORGO A MOZZANO

In provincia di Lucca, a Borgo a Mozzano, c’è un Ponte del Diavolo, sul fiume Serchio, risalente al XII secolo. La struttura di quest’opera imponente si presenta con tre arcate asimmetriche. Il Ponte della Maddalena – questo il suo vero nome – deriva il nome di ponte del Diavolo perché il costruttore invocò il re degli Inferi perché non riusciva ad innalzare l’arco maggiore. Questo pur di finire l’opera promise al diavolo la prima anima che lo avrebbe attraversato. Il costruttore però beffò Satana perché fece passare un povero cane.

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PONTE DEL DIAVOLO, ISOLA DI TORCELLO

Nel mezzo della Laguna Veneta fu costruite questo ponte nel XV secolo. Un’opera bellissima caratterizzata dall’assenza del parapetto. La nomea però è ancora oggi avvolta nel mistero

PONTE DEL DIAVOLO, BOBBIO

Il Ponte Vecchio di Bobbio, in Emilia Romagna, è caratterizzato da un profilo irregolare sopra il fiume Trebbia. La leggenda, giunta fino ai giorni nostri, vuole che lo stesso Diavolo costruì il ponte con questa forma irregolare con lo scopo di allontanare i cittadini dai monasteri.

PONTE DEL DIAVOLO, CIVIDALE DEL FRIULI

Questo archetipo costruito nel 1442 sul fiume Natosone in provincia di Udine. La leggenda è la stessa del Ponte della Maddalena.

PONTE DEL DIAVOLO, TOLENTINO

Senza dubbio questo ponte è tra i più belli presenti in Italia grazie alla torre-barriere alla guelfa. A costruire questo Ponte del Diavolo fu Mastro Bentivegna nel 1268.

ARCHI DEL DIAVOLO, SALERNO

A Salerno non c’è un vero e proprio Ponte, bensì degli Archi. Si tratta degli archi inseriti nell’acquedotto medioevale della città campana e fu eretto nel IX secolo. Secondo la leggenda gli archi furono costruiti in una sola notte grazie all’aiuto dei demoni chiamati dal mago salernitano Pietro Barliario. E di notte si potevano incontrare demoni e altri spiriti maligni.
Ma questa non è l’unica leggenda. La prima è  la strada impervia che causò molte morti, la seconda, invece, riguarda l’arco ogivale. Questo all’epoca fu una novità architettonica che impressionò il popolo. Infine l’ultimo mito riguarda un presento incontro sotto gli archi dei quattro fondatori della scuola medica salernitana: l’arabo Adela, il greco Ponto, l’ebreo Elino e il latino Salerno.

PONTE DEL ROCH, LANZO

In provincia di Lanzo (TO) fu costruito il Ponte del Roch nel lontano 1378. Come per altri ponti precedenti per completare la costruzione del passaggio fu trovato il solito accordo tra il costruttore e il demonio. Come nei precedenti casi, fu mandato come vittima sacrificale un cane. Il demonio, secondo il mito, nella sua ira avrebbe scagliato le zampe dell’animale ponte creando poi le Marmitte dei Giganti

PONTE DEL DIAVOLO, PAVULLO

A Pavullo, in provincia di Modena, si trova un Ponte del Diavolo davvero particolare. Questo infatti non è stato costruito dall’essere umano. Infatti si tratta di un antico monolite di 33 metri e alto 3 metri. Visto l’impossibilità di capire la natura di questa opera, i contadini del luogo hanno attribuito la costruzione al Demonio.

PONTE DEL DIAVOLO, VULCI

Questo ponte del Diavolo è un’opera antichissima. Nessuno sa chi lo abbia edificato o il nome del costruttore. Gli studi fanno però pensare a un opera architettonica risalente addirittura agli etruschi

PONTE DEL DIAVOLO, CATANZARO

L’ultimo ponte del Diavolo si trova ai piedi della Rupe di Squillace (CZ) e attraversa il fiume Squillace: questo ponte è l’unica via di accesso al borgo.