Non tutti sono a conoscenza del Cashback bicicletta, ovvero la possibilità di guadagnare scegliendo una mobilità sostenibile come la bici invece dell’automobile. E’ un bonus per lo più sconosciuto perché non tutte le città italiane hanno aderito a questa iniziativa nata nel 2021. Ma oggi, è ancora possibile usufruirne?
Il Cashback bicicletta è nato in relazione al Bonus Mobilità nel 2021. Quest’ultimo, promosso dal governo Conte, consisteva in uno sconto del 60% con l’acquisto di una nuova bicicletta o qualsiasi mezzo green. Il Cashback bicicletta invece era sempre volto a promuovere l’uso di mezzi di mobilità sostenibile, ma attraverso un metodo nuovo e decisamente singolare.
Più che bonus bicicletta, è il bonus della pedalata, perché più pedali, più il comune ti paga. Ogni tragitto effettuato tra casa e il punto di lavoro o casa-scuola, c’è un guadagno di 0,25 centesimi al chilometro. Il sistema funziona attaccando alla propria bicicletta un GPS che fornisce direttamente il comune, il quale permette il monitoraggio dei km percorsi e della velocità.
Cashback bicicletta: in quali città esiste ancora
Il pagamento del Cashback bicicletta avviene sotto forma di voucher spendibili in negozi aderenti all’iniziativa. Ma è un’opzione considerabile ancora oggi? In quanto al bonus mobilità, oggi viene offerto un incentivo di 750 euro per acquistare biciclette, monopattini e altri mezzi ecologici. I cittadini hanno potuto far richiesta per riceverlo tra il 13 aprile e non oltre il 13 maggio 2022.
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Sono ancora attivi in questo momento altri tipi di bonus bicicletta, sebbene non tutte le città italiane aderiscano al progetto. Si tratta proprio del cashback ecosostenibile, ancora in atto per permettere ai cittadini di ricevere contributi sulla base del chilometri percorsi in bicicletta.
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Tra i comuni che offrono gli incentivi c’è Parma: il sito ufficiale della città riporta un avviso che rende noto il programma Bike To Work. Il comune assegna degli incentivi chilometrici per gli spostamenti in bicicletta da casa a lavoro, per un minimo di 20 centesimi a un massimo di 50 euro mensili, bonus per le spese d’affitto nel servizio di bike sharing, sempre da utilizzare nel tragitto casa-lavoro e incentivi per ridurre i costi dell’abbonamento annuale al deposito biciclette. Possono prendere parte al programma le Aziende, gli Enti Pubblici e Privati che si trovano all’interno del comune di Parma o nelle vicinanze.