Pistacchio, come utilizzare i gusci in casa e in giardino: rimarrai sorpreso

Non buttar via i gusci di pistacchio una volta aperti: potranno tornarti utile in casa e all’interno del tuo giardino. Ecco in che modo: una scoperta meravigliosa!

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Piante primaverili da giardino (Instagram – Ecoo.it)

Il pistacchio è il prodotto salato (il seme ivi contenente) di una pianta naturale che cresce lungo le sponde dei fiumi e nel verde in generale del Medio Oriente. Le temperature in quei luoghi sono piuttosto accettabili per ospitare una pianta di pistacchio e favorire la nascita dei semi che noi tutti amiamo, conosciamo e pregustiamo.

Tuttavia una volta che acquistiamo dei pistacchi sfusi per strada o dal fruttivendolo ci capita il più delle volte di buttar via i gusci che racchiudono il seme squisito. Mai più errore state commettendo! La superficie esterna che dona protezione al seme secondo le nuove teorie degli esperti in natura potrebbe tornare utile ai consumatori, soprattutto da un punto di vista casalingo e di cura del proprio giardino. Esistono tantissimi modi per sfruttare il riciclo di questo materiale da protezione tra cui la preparazione del terreno per favorire l’accrescimento delle proprie piante

Pistacchio, patria del Medio Oriente e non solo: in quali zone nasce e si sviluppa

Le temperature aride e secche del Medio Oriente favoriscono la nascita e la crescita delle piante da pistacchio. I squisiti semi contenuti all’interno dei gusci di protezione tendono a conservare la salinità del prodotto prima di finire sulle tavole ed essere consumato così come lo si vede. Le maggiori zone di coltivazione del pistacchio sono rintracciabili in zone ben specifiche come la Siria e la Turchia, in ginocchio per le tragiche vicende causate dal forte sisma.

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Pianta di pistacchio (Instagram – Ecoo.it)

Le attività di produzione del pistacchio però si intensificano anche in altre zone del pianeta, ovvero nei pressi della vita urbana come in California e negli ultimi anni anche in vaste aree del territorio orientale cineseIn Italia, invece la patria cosiddetta del pistacchio è l’area sud della Regione Sicilia e più precisamente il territorio di Bronte, in provincia di Catania, laddove ogni anno si organizzano fiere e sagre con turisti e visitatori provenienti da tutto il mondo. Le ampie distese di verde sulle alture del comune catanese favoriscono con il clima estivo, caldo, breve e asciutto la nascita di semi di pistacchio su diversi alberi e piante

L’importanza del riciclo di gusci di pistacchio: perché non buttarli e a cosa servono

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Pistacchi in casa (Instagram – Ecoo.it)

La scoperta portata a termine dai naturalisti e studiosi di piante di pistacchio accende la mente degli appassionati e dei casalinghi. Una volta utilizzato il prodotto e consumato il seme salato all’interno, è ‘severamente’ vietato defenestrare o gettar via i gusci. Questi ultimi potrebbero tornarvi utili per la preparazione alla crescita di un’altra pianta. Per favorire ad esempio il drenaggio della pianta, che a sua volta avrebbe bisogno di un’ottima quantità di terreno prima di essere coltivata e curata è necessario introdurre una protezione alla base del contenitore. La semi apertura del guscio è un ottimo ‘conduttore’ in tal senso e favorisce l’adattamento a diverse basi di terreno dove viene collocata appunto la pianta che a quel punto potrà godere di un’ottima quantità di terreno durante la fase di riempimento, senza alcun rischio di non passaggio dell’acqua per nutrirsi. Raccogliendo nell’insieme i gusci di pistacchio consumati e tritandoli con una macinatrice da cucina otterremo un composto che andremo a spargere ad esempio nel nostro giardino e favorire la concimazione attraverso le sostanze chimiche tra cui il carbonio emesse dal guscio, una volta assestatosi nella fase di decomposizione. Insomma provate a sfruttare in questo modo i gusci di pistacchio rimanenti: resterete senza parole oltre a rendere rigoglioso e brillante il vostro giardino e le piante da vaso.