Piante in casa: ecco l’acqua ideale per curarle

Le piante domestiche non vivono esattamente nel loro ambiente naturale. Per questo motivo è importante sapere come nutrirle al meglio. In natura, una piante cresce esclusivamente dove trova il proprio ambiente idoneo, al livello di luce, calore e terreno. In caso contrario, muore rapidamente. Per questo è bene in casa saper riprodurre per ogni pianta la specificità di cui necessita. In generale acqua e sole sono i primi ingredienti di cui una pianta ha bisogno. Anche se non tutte gradiscono l’eccesso di sole.

Un’altra componente fondamentale è la terra. E’ da essa che la pianta attinge per nutrirsi e rimanere in salute. Ragion per cui la terra deve essere nutrita e ricca di sostanze utili. L’utilizzo ad esempio di concimi chimici, che inizialmente possono far sembrare la crescita molto rigogliosa, alla lunga sterilizzano la terra e la rendono infertile. Per cui le radici della pianta avranno molte più difficoltà a trarre il proprio sostentamento. Preferibile usare concimi naturali come compost organici, fondi del caffè o altri, a seconda della specie di pianta.

Piante in casa, come nutrirle a dovere

piante casa acqua
Piante acqua (Foto Pixabay)

I principali impianti nutritivi delle piante sono:

Potassio: aiuta a migliorare la qualità dei fiori Rafforza la resistenza della pianta alle malattie;

Azoto: per steli, foglie e germogli forti e sani. Dà un buon colore alle foglie;

Fosforo: per una crescita robusta delle radici.

Allo stesso tempo ci sono dei nutrimenti minori, ma comunque importanti, come ad esempio magnesio, che viene utilizzato nella formulazione di clorofilla foglia, zolfo e calcio, che aiuta la crescita della pianta. Molte di queste sostanze si trovano già nell’acqua, specie se di rubinetto. In altri casi devono essere opportunamente sciolte per irrigare al meglio la pianta. I minerali come il potassio dovrebbero essere già presenti, mentre il magnesio si deve aggiungere.

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Oltre a ciò si può aggiungere dell’acqua utilizzata per altri scopi. Come ad esempio l’acqua dei pesci, l’acqua in cui sono stati immersi dei fiori o l’acqua con cui si è sciacquata la carne cruda. Queste acque “ricche” aiuteranno la pianta a crescere meglio. In alternative si può provare ad aggiungere della cenere all’irrigazione, anch’essa ricca di sostanze nutritive per le piante.