Pappatacio: la puntura può trasmettere questa grave malattia

I pappataci sono sono insetti molto simili alle zanzare e con loro condividono la preferenza per i luoghi caldi e umidi. La femmina del pappatacio poi, si nutre del sangue sia umano che degli animali, proprio come le zanzare. Per questo motivo c’è l’eventualità che tramite la sua puntura il pappatacio trasmetta alcune malattie, anche gravi, agli umani e agli animali o dagli uni agli altri.

I rischi legati alla puntura dei pappataci

Pappataci malattia grave
Pappatacio (Pixabay)

Le malattie trasmesse da insetti sono particolarmente comuni d’estate perché i vettori di queste malattie, zanzare e pappataci in primis, vivono e si riproducono in ambienti caldi e umidi, possibilmente dove ci sono acque stagnanti. Occorre fare attenzione e proteggersi per prevenire le loro punture. Se il più delle volte infatti non si corre alcun rischio, può succedere anche che la puntura di uno di questi insetti provochi malattie anche gravi.

Tra queste è bene ricordare la leishmaniosi, una malattia parassitaria che colpisce prevalentemente i cani e in misura minore, ma con esiti talvolta gravi, l’uomo. A contagiare l’uomo è la puntura di un pappatacio a sua volta infettato dal parassita della leishmaniosi. In Italia il principale responsabile dell’infezione è il cane. La trasmissione dell’infezione dal cane all’uomo avviene infatti nel caso in cui un pappatacio succhi il sangue del cane, e lo trasferisca mediante puntura all’uomo.

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Ne esistono due forme: una cutanea, più facile da curare e una viscerale molto più pericolosa che, se non trattata adeguatamente, può anche portare alla morte. La prima cura è però la prevenzione: evitare che il nostro amico a 4 zampi si ammali è il primo passo per evitare di essere infettati da questo parassita. È bene ricordarsi di sottoporre il nostro cane in primavera estate e autunno a profilassi antiparassitaria. Questo per prevenire non solo la leishmaniosi, ma anche pulci e zecche.

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Altra accortezza è quella di evitare in generale di essere punti da pappataci e zanzare. Dotare dunque le case di zanzariere, evitare i ristagni di acqua e utilizzare i giusti repellenti all’aperto può aiutarci a evitare la puntura di questi insetti.