Mosche, è vero che il numero 58 le fa scappare via?

Si sta diffondendo per passa parola e sulla rete una singolare notizia. Sembra che il numero 58 disegnato su carta bianca faccia volar via le mosche. Cosa dicono gli esperti

mosche numero 58
Mosche (Foto Pixabay)

I metodi artigianali per tener lontane dalle case mosche, zanzare, uccelli ed altro sono molti. Ad esempio, per evitare che piccioni ed altri uccelli defechino sui balconi o terrazzi di casa, alcune persone appendono un cd davanti all’uscita. La luce riflessa del metallo di cui è composto il compact disk spaventerebbe i piccioni e li terrebbe alla larga dal balcone. Allo stesso modo si cercano disabituanti per le zanzare, insetto piuttosto fastidioso in estate. Gerani, lavanda ed altre piante o olii essenziali hanno un odore sgradevole per gli insetti sanguisughe, e li portano ad allontanarsi.

Discorso simile per gli scarafaggi. Nei luoghi in cui sono molto presenti, si inseriscono delle palline di canfora nel lavandino, per non farli uscire, o in prossimità delle finestre e balconi per non farli entrare. Insomma, sono molti i modi che si possono trovare per tenere gli insetti fuori dall’appartamento senza necessità di usare insetticidi, che sono tossici per gli insetti ma anche per l’uomo.

Mosche, perché il numero 58 dovrebbe spaventarle? La risposta degli esperti

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Mosche (Foto Pixabay)

Questo fenomeno è nato come passaparola, ma pare si sia diffuso rapidamente sull’Argentario, località marittima molto frequentata dove le mosche sono presenti in abbondanza. Non si conosce l’identità dell'”inventore” di questo metodo, ma da evidenza empirica sembra che funzioni. Si deve disegnare il numero 58 su un foglio di carta ed appenderlo a bellavista. L’immagine, che per l’uomo è un numero, per la mosca chissà, spaventerebbe l’insetto a tal punto da rimanere alla larga o fuggire dalla stanza.

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Data la viralità della notizia, Gilberto Tozzi, direttore del centro di scienze naturali Galceti di Prato, è intervenuto con una posizione scettica ma allo stesso tempo possibilista: “Gli insetti hanno un apparato visivo completamente diverso da quello umano. L’occhio della mosca è composto da centinaia di piccolissime sfaccettature. Le linee che compongono il 58 potrebbero rappresentare per le mosche qualcosa che rassomigli a un predatore che le potrebbe “invitare” ad allontanarsi”.

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“Nella pratica sono innumerevoli gli esempi di spaventapasseri più o meno artigianali: come sulle barriere acustiche trasparenti delle autostrade sono raffigurati dei falchi stilizzati che, spaventando gli altri uccelli, evitano che i pennuti ci vadano contro, così il numero 58, o meglio, le linee che compongono il numero 58 potrebbero far scappare le mosche. Comunque ci vorrebbe uno studio scientifico sul fenomeno prima di poter sostenerne la veridicità scientifica”. Chissà che in futuro ricerche non approfondiranno lo strano fenomeno e non lo brevetteranno come metodo artigianale per allontanare le mosche.