Lo smaltimento dei rifiuti avrà il via libera anche fuori regione?

Lo smaltimento dei rifiuti potrebbe avere il via libera anche fuori regione? E la questione è strettamente collegata ad una soluzione che riguarda in primo piano il problema dell’emergenza rifiuti a Napoli. Esiste infatti un apposito decreto che dovrebbe regolare la gestione dei rifiuti e che fino ad ora è rimasto senza essere preso in considerazione in commissione Ambiente. Ben presto si potrebbe arrivare alla decadenza per scadenza dei termini. Un limite ormai prossimo, visto che è fissato per il 30 agosto. Tutto ciò potrebbe portare ad una situazione nuova.

In questo caso difatti non occorrerà chiedere il nulla osta del luogo di destinazione in cui portare la spazzatura, ma, attraverso un semplice accordo tra le aziende, i rifiuti potranno essere portati fuori dalla regione di appartenenza per lo smaltimento. Dal primo settembre ci si potrebbe trovare in assenza di provvedimenti specifici, che potrebbe lasciare le porte aperte a soluzioni dubbiose.
 
In effetti siamo ben lontani dallo smaltimento dei rifiuti senza inquinamento ambientale secondo l’esempio della Danimarca, senza poi considerare nei dettagli la questione dello smaltimento dei rifiuti speciali. Eppure dei passi avanti sono stati fatti, se consideriamo che sul fronte Conai arrivano buone notizie sulla raccolta differenziata e sul riciclo dei rifiuti.
 
Il decreto è ritornato in commissione perché, in seguito ad una sentenza emanata dal Tar del Lazio, è stata imposta un’ordinanza del Consiglio di Stato, che toglie il divieto di trasferire i rifiuti fuori regione, in attesa che esso si esprima nuovamente sulla questione.