Lavastoviglie, lo fai spesso ed è un errore: fermati subito

Bisogna impiegare la lavastoviglie – come anche altri elettrodomestici – solo in specifiche condizioni per non avere consumi e spese elevati

Delle stoviglie appena lavate
Delle stoviglie appena lavate (Foto Canva)

La lavastoviglie è davvero indispensabile e chi non ce l’ha punta ad averne una appena possibile. Mentre chi ce l’ha giura che non riesce più a farne a meno. Questo elettrodomestico è molto utile in particolare in determinate situazioni, come ad esempio nel caso in cui ci si trovi dovere gestire una situazione legata al tempo che si ha a disposizione. Con un lavoro, dei bambini da badare ed altre situazioni che sottraggono tempo, la lavastoviglie è veramente una manna dal cielo allo scopo di pulire stoviglie e postate di ogni tipo. Il tutto facendo prima e bene.

Il problema però è che questo elettrodomestico funziona solamente mediante una erogazione di consumo sostanziale. Di quelle che alla fine pesano sulla bolletta della luce di ogni famiglia che lo adotta. Esistono però degli accorgimenti per fare si che gli esborsi da pagare vengano attenuati. Quando ne scegliamo una dovremmo badare anzitutto a quella che è la sua classe energetica di appartenenza. Faremmo bene, per le nostre tasche, a sceglierne una che sia di almeno classe A o superiore.

Lavastoviglie, lo sbaglio da non fare per risparmiare soldi ed evitare sprechi

Il cestello a pieno carico
Il cestello a pieno carico (Foto Canva)

E poi ricordiamoci di come il tipo di lavaggio faccia la differenza. Un ciclo normale, con acqua calda, può richiedere una media di 2,2 kW/h. Ma se procedessimo invece con acqua fredda e con un ciclo di lavaggio breve, di soli tre quart0 d’ora, allora abbatteremmo tempo e costi. Infatti in questo caso l’erogazione di corrente elettrica sarebbe di soli 0,7 kW/h. Però anche in questo caso potrebbe capitare di compiere uno sbaglio che va invece del tutto evitato. Si tratta del procedere con un lavaggio senza che il carrello della lavastoviglie sia stato correttamente caricato. Oppure senza che i suoi spazi e le sue guide apposite risultino essere del tutto riempite. Una lavastoviglie dovrebbe lavorare infatti sempre a pieno carico, per evitare sprechi di acqua e di corrente.

Leggi anche: Avorio di elefante sequestrato 30 anni fa è ancora sul mercato nero

Leggi anche: Cane: abusare con questo cibo può essere un problema

Inoltre non sempre i programmi a risparmio energetico risultano essere convenienti. Per esempio c’è il programma a mezzo carico, che funziona per solo mezzora, che offre solo una lavata superficiale ai nostri piatti, pentole, bicchieri, forchette, coltelli, cucchiai e quant’altro. Il risparmio calcolato è di appena il 10%, con solo un litro di acqua impiegato in meno. In questo caso meglio non adottarlo, ribadendo che il modo migliore per procedere è quello di applicare il risparmio energetico pieno a carico completo del cestello.