Lago di Como: sai che esiste un’isola con un solo abitante?

L’isola abitata da un solo uomo, tra storia e bellezza scopriamo tutti i segreti e il fascino di questa piccola perla in Italia. 

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Isola Comacina (Foto da Canva) – Ecoo.it

Sarà capitato a tutti di dire: mollo tutto e vado a vivere solo su un’isola deserta, per rilassarmi e vivere lontani dalla vita troppo frenetica della città. Diciamo che il sogno che ha qualcuno è stato realizzato da un uomo che oggi vive su un’isola, ma attenzione la storia non arriva da molto lontano.

Non bisogna, dunque, prendere un aereo e raggiungere l’altra parte del mondo o percorrere distanze lunghissime per raggiungere l’oasi di pace. L’isola occupata da un solo uomo dista da Milano poco più di un’ora, si tratta dell’isola Comacina, l’unica sul Lago di Como. Larga 600 metri e lunga 200 rappresenta un delle più suggestive attrazioni del Lago di Como.

La bellissima storia dell’Isola Comacina

Appartenente al comune di Tremezzina. All’inizio era di proprietà di Augusto Giuseppe Caprani, successivamente è stata ceduta al re Alberto I di Belgio nel 1917 che decise di donarlo proprio allo stato Italiano. Altro cambio, si ebbe proprio quando lo Stato decise di cederla all’Accademia di Belle Arti di Brera, il presidente Giovanni Beltrami ebbe l’idea di realizzare un rifugio per artisti che ancora oggi esiste.

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Isola Comacina (Foto da Canva) – Ecoo.it

Ma arriviamo ad oggi: ad abitarla un solo uomo il custode che è stato assunto dall’Accademia delle Belle Arti di Milano. Lui stesso vigila sulle costruzioni presenti sull’isola, come quelle costruite da Pietro Lingeri uno degli esponenti di spicco del razionalismo italiano.

Come raggiungere l’isola e le attrazioni

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Isola Comacina (Foto da Canva) – Ecoo.it

Per fortuna la piccola perla è visitabile e la distanza dell’isola dalla terraferma è veramente minima come  avevamo già detto, ma in questo momento sono fuori uso tutti i servizi per raggiungerla, mentre prima era possibile raggiungerla per via di navigazione del Lago di Como o in taxi- boat da Ossuccio e ovviamente acquistando il biglietto.

A guardarla da lontano sembra un posto fiabesco, ricco di panorami mozzafiato e dalla fitta vegetazione. Da non sottovalutare sono i resti delle chiese romaniche se si ha voglia di raggiungere l’isola. Esperienza unica e suggestiva per rendersi conto della singolarità che porta con sé l’isola. Un gioiello da pochi conosciuta, ma che ha tanta bellezza da regalare ai visitatori che la scelgono