Lago di Bolsena, individuato il cadavere del 20enne disperso: era a pochi metri dalla riva

Ritrovato il corpo del 20enne senegalese tuffatosi ieri nel Lago di Bolsena, e mai più riemerso: un drone lo ha individuato a pochi metri dalla riva

Lago di Bolsena cosa visitare
Tragedia nel Lago di Bolsena (Adobe Stock) – ecoo.it

Attorno alle ore 10:30 di stamani, mercoledì 16 agosto, le squadre di carabinieri, vigili del fuoco e sommozzatori al lavoro presso il Lago di Bolsena hanno ritrovato il cadavere del 20enne senegalese scomparso ieri. Il giovane, che si trovava in località Capodimonte con la sua famiglia per festeggiare il Ferragosto, si era tuffato da un pedalò senza più riemergere.

I coetanei che erano presenti con lui a bordo del mezzo si sono tuffati a loro volta per cercare di recuperarlo, ma invano. A partire dal pomeriggio di ieri, le squadre di salvataggio hanno lavorato senza sosta per cercare di comprendere che fine avesse fatto il corpo del senegalese. Con la ripresa delle ricerche nella mattinata di stamani, il cadavere del 20enne è finalmente riemerso dalle acque del Lago di Bolsena.

Un drone che stava perlustrando la zona lo ha rinvenuto a poche decine di metri dalla riva. Stando a quanto si apprende, il corpo dell’uomo si troverebbe sul fondo del lago e non sarebbe stato ancora estratto dalle squadre dei sommozzatori, nonostante si sia provveduto a segnalarne la presenza mediante una boa.

Si tuffa nel Lago di Bolsena senza più riemergere: individuato il corpo del 20enne senegalese scomparso

Quella che avrebbe dovuto essere una giornata all’insegna del divertimento assieme a parenti ed amici si è trasformata in un incubo per i familiari del 20enne senegalese, nonché per coloro che si trovavano sulle rive del Lago di Bolsena. Il giovane, stando a quanto diramato nel pomeriggio di ieri, aveva preso in affitto un pedalò assieme ad alcuni coetanei, in località Capodimonte. Dopo essersi tuffato in acqua attorno alle ore 15:00, il senegalese non è più riemerso.

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Lago di Bolsena: vigili del fuoco al lavoro (Facebook) – ecoo.it

Le persone che si trovavano a bordo del pedalò assieme a lui si sono immediatamente tuffate a loro volta per cercare di recuperarlo, pur senza successo. Tempestiva la chiamata ai soccorritori, sopraggiunti sul posto con tutti gli strumenti e le attrezzature del caso. Tuttavia, le squadre di sommozzatori, vigili del fuoco e carabinieri sono riuscite ad individuare la collocazione del cadavere solo attorno alle ore 10:30 di oggi, mercoledì 16 agosto.

Secondo le fonti, un drone avrebbe scoperto il corpo del 20enne sul fondo del Lago di Bolsena, a poche decine di metri dalla riva. Non essendo stato ancora riportato a galla, il cadavere è stato segnalato mediante l’impiego di una boa. Nelle prossime ore, verosimilmente, i soccorritori saranno in grado di estrarlo dalle profondità del lago.

Quella del 20enne senegalese non è l’unica tragedia verificatasi durante la giornata di Ferragosto. Presso il Lago di Como, in località Mandello del Lario, sono ancora in corso le ricerche per ritrovare il corpo della bambina di 11 anni scomparsa ieri. Anche quest’ultima, che si trovava in acqua con le sorelline, si è tuffata senza più riemergere. Le squadre di sommozzatori di Milano, Torino e Genova sono al lavoro da parecchie ore nel disperato tentativo di rintracciarla. Si pensa che il corpo, complici le correnti del lago, possa esser stato trascinato a parecchi metri di distanza dal punto in cui la piccola si è tuffata.

Ennesima tragedia sul Lago di Como: 32enne peruviano perde la vita dopo essersi tuffato da un gommone

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Soccorritori al lavoro per recuperare il corpo (Facebook) – ecoo.it

L’ennesima tragedia, quella che sembrerebbe essere avvenuta ieri presso il Lago di Como, simile a quella che, nella giornata di sabato 12 agosto, ha tenuto i familiari di un 32enne peruviano col fiato sospeso. L’uomo, a bordo di un gommone, si era tuffato in acqua per raggiungere la riva, spaventato dall’eccessiva distanza dalla terraferma. Il suo corpo sarebbe stato ritrovato a distanza di poche ore dai soccorritori sopraggiunti sul posto, in località Onno.

Il cadavere del 32enne peruviano si trovava sul fondale, a circa 10 metri di profondità. Nessuna speranza per lui di salvarsi, proprio come nel caso del 20enne senegalese deceduto presso il Lago di Bolsena. Ancora senza esito, in parallelo, le ricerche della bambina di 11 anni scomparsa a Mandello del Lario.