Guida Michelin, cos’è la stella verde e quali ristoranti la ottengono

Nel 2021 la Guida Michelin, riferimento per eccellenza in ambito gastronomico, ha istituito la stella verde. Quali sono i ristoranti che ricevono l’ambito premio

Guida Michelin stella verde
Stella Verde Michelin (Logo ufficiale Guida Michelin)

La Guida Michelin, tutti lo sapranno, è il riferimento per eccellenza in ambito gastronomico. Da oltre un secolo, ogni anno, assegna le cosiddette stelle che rendono unico un ristorante. I locali possono ricevere da una a tre stelle (che in secondo momento possono essere revocate) in base a quattro parametri: qualità del prodotto, tecnica di preparazione, equilibrio tra ingredienti e creatività dello chef.

Nel 2021, però, è stata istituita anche la stella verde. Del resto l’attenzione nei riguardi della sostenibilità ambientale si sta via via espandendo e questo è uno dei casi. Il riconoscimento va infatti ai ristoranti che si sono contraddistinti in aspetti come il rispetto dell’ambiente, le politiche anti-spreco a livello alimentare, l’etica di lavoro, l’impatto energetico del proprio lavoro e i metodi di approvvigionamento della materia prima.

Guida Michelin, quali ristoranti in Italia hanno la stella verde nel 2022

Attualmente in Italia sono trenta i ristoranti che detengono la stella verde. La regione in testa è il Trentino Alto-Adige, che vanta sette stelle, e a seguire la Lombardia con cinque. A chiudere il podio è il Veneto (4). C’è poi la Toscana con tre, mentre Lazio, Campania e Piemonte ne hanno due. Una sola stella per Sicilia, Puglia, Sardegna, Emilia-Romagna e Calabria.

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L’elenco completo:

  • Ps Ristorante, Cerretto Guidi (FI)
  • Mater Terrae, Roma
  • Sanbrite, Cortina d’Ampezzo (BL)
  • Le Trabe, Paestum (SA)
  • Signum, Isole Eolie (ME)
  • Aminta Resort, Genazzo (RM)
  • La Cru, Romagnano (VR)
  • La Preséf, Mantello (SO)
  • Casamatta, Manduria (TA)
  • Terra, Sarentino (BZ)
  • Restaurant 1908, Soprabolzano (BZ)
  • Fradis Minoris, Pula (CA)
  • Lerchner’s in Rungeen, San Lorenzo di Sebato (BZ)
  • Antica Locanda al Cervo, San Genesio (BZ)
  • Agritur El Mas, Moena (TR)
  • Osteria Enoteca Gambrinus, San Paolo in Piave (TV)
  • Venissa,Venezia
  • Gardenia, Caluso (TO)
  • Don Alfonso 1890, Sant’Agata Due Golfi (NA)
  • Osteria Francescana, Modena
  • Dattilo, Strongoli (KR)
  • Lazzaro 1915, Pontelongo (Padova)
  • Virtuoso Gourmet – Tenuta le Tre Virtù, San Piero a Sieve (FI)
  • Joia, Milano
  • D’O, Cornaredo (MI)
  • St. Hubertus, San Cassiano (BZ)
  • La lanterna verde, Villa di Chiavenna (SO)
  • Caffè La Crepa, Isola Dovarese (CR)
  • I’ Ciocio-Osteria, Suvereto (LI)
  • Casa Format, Orbassano (TO)