Un desiderio che potrebbe accumunare in molti è che la casa sia sempre pulita e ordinata, non avendo nessun dubbio su come intervenire per poter rendere brillante le zone che più interessano. Indubbiamente tra gli spazi più problematici le fughe del pavimento.
Nonostante si possa lavare tutti i giorni in terra, non si avrà mai il risultato sperato, resteranno sempre di quello sporco fastidioso che non si riesce a mandare via. Un “inconveniente” che però può essere risolto facilmente seguendo alcuni passaggi.
Come pulire le fughe del pavimento
Pulire le fughe del pavimento per renderle sempre al pari del resto dell’ambiente, non è affatto semplice. Un arduo lavoro che però, con il giusto metodo, potrà far risplendere ancor di più la casa senza far più innervosire.
Alcune alternative ai prodotti specifici, che potrebbero rovinare le superfici e non sempre hanno l’effetto sperato, giungono proprio dai rimedi che utilizzavano le nonne. Come ad esempio il bicarbonato di sodio, sempre presente quando si tratta di dover igienizzare e pulire le superfici più difficili.
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Il bicarbonato viene utilizzato per risolvere molti problemi e la sua efficacia è davvero sorprendente. Convincente anche per quanto riguarda la pulizia dello spazio tra una piastrella e l’altra. Aiuterà moltissimo nella risoluzione del lavaggio.
In un recipiente mettere 500 ml di acqua e 50 gr di bicarbonato. In seguito con uno spazzolino, passarlo su tutte le zone che torneranno splendenti senza più macchie e sporco. Se invece si preferisce un composto più denso, unire a 200 ml di acqua 100 gr di bicarbonato. Una volta formata una specie di pasta, passarla sulle fughe da ripulire e lasciarlo agire per circa 20 minuti. Dopo che il tempo necessario sarà trascorso, e lo sporco ammorbidito, passare con energia una spazzola per il bucato, asciugando la zona interessata subito dopo.
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L’aiuto del bicarbonato potrà risolvere il problema con la pulizia delle fughe del pavimento, rendendole sempre pulite e all’altezza delle aspettative. Un ulteriore consiglio è però provare il metodo su una piccola superficie non troppo visibile, così da capire se nel caso specifico del pavimento che si ha nella propria abitazione, possa funzionare al meglio senza rovinare nulla.
Potrebbe non essere indicato per le tipologie di pavimento più delicate come cotto o marmo. Per ogni dubbio è sempre consigliato chiedere al produttore della pavimentazione se il metodo possa essere valido o meno.