Feci, cosa significa quando sono gialle o verdi?

Una cartina tornasole per sapere le condizioni dell’organismo è, senza ombra di dubbio, il colore feci. Non a caso queste possono variare dal classico marrone. Una colorazione dovuta soprattutto alla bile, un liquido che si forma dalla secrezione del fegato e che cambia il colore durante il lungo e complesso digestivo.

Gli escrementi possono variare colorazione sia per influenza di ciò che viene ingerito ma anche per le condizioni fisiche dell’individuo. Il caso più noto (e controverso) sono le feci rosse. Un colore che può indicare la presenza di sangue al loro interno, ma anche un pasto a base di pomodori. Ma non bisogna ignorare nemmeno le altre colorazione come gialle e verdI.

Feci gialle o verde: ecco che significa

colori feci significato verde giallo escrementi
Una palette di colori (foto Stock Adobe)

Come detto pocanzi le feci possono avere moltissime colorazioni dovute a fattori interni, ovvero della condizioni del nostro organismo, o esterne dovute dunque a ciò che è stato ingerito e che, durante la digestione, ha influenzato il colore delle feci. Ecco il perché delle feci gialle o verdi.

Leggi anche: Sigarette: forte rischio tumore con questo numero al giorno

FECI GIALLE –  Le feci gialle (a tratti anche giallo – arancioni) possono far derivare il loro colore a prodotti ricchi di beta-carotene come: albicocca, melone, zucca, carota, patata dolce, kaki, arance. Ma anche alcune verdure in foglia verde come gli spinaci. Ma oltre agli alimenti il colore giallo può essere figlio di altre due cause: i coloranti nel cibo ma anche l’utilizzo di medicinali antimicotici e integratori antiossidanti. Nessuna paura quindi se le noterete di questa colorazione, sebbene queste si presenti con forti scariche di diarrea.

Leggi anche: Bottiglie di plastica: queste possono provocare un tumore

FECI VERDI – Anche in questo caso la colorazione verde delle feci è figlia dei prodotti ingeriti. Prodotti che hanno al loro interno molta clorofilla come spinaci, fagioli e verdure a foglie verdi. A favorire questa particolare colorazione è anche un viaggio, nell’intestino, molto veloce. Decisamente troppo. Qui infatti l’urobilinogeno non riesce a trasformare il bolo in stercobilinogeno, la sostanza che le conferisce il colore verde e non marrone. A generare quest’effetto può essere diarrea ma anche l’utilizzo improprio di lassativo e antibiotici.