Condizionatori, quando si rischia di respirare aria tossica

Non capita spesso ma può capitare che nella nostra città si possa divampare un incendio. Può capitare al palazzo di fronte. Ma anche in un negozio o, peggio ancora una discarica come successo a Roma la settimana scorsa. Nella capitale infatti è andata a fuoco la vecchia discarica di Malagrotta.

L’incendio avvenuto nella zona ovest della Città Eterna che ha diffuso nell’aria una vera e propria nube tossica. Una nube visibile per molti chilometri piena di diossine e tante altre sostanze velenose. Danni diffusi sia a livello ambientale che fisico visto che per spegnere l’incendio sono serviti parecchi giorni. E i rischi per la salute sono davvero tanti. Anche se il condizionatore è acceso.

Incendi: cosa fare con i condizionatori

qual è differenza climatizzatore e condizionatore
Disegno di un climatizzatore (Foto di mohamed Hassan da Pixabay)

Le forze dell’ordine, a scopo precauzionale, si è raccomandato di tenere chiuse le finestre per evitare che la nube tossica possa entrare in casa. Molti ritengono che avendo i condizionatori o climatizzatori grazie ai filtri installati ogni tossina presente nell’aria, come quelle presenti durante gli incendi, viene trattenuta salvaguardando la propria salute. Il ragionamento, di per sé, non è sbagliato. Ma bisogna fare attenzione.

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Secondo infatti la professoressa del Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale dell’Università La Sapienza di Roma Maria Rosaria Boni ha sottolineato che, dopo ogni incendio, è importante cambiare i filtri dell’apparecchio. Un cambio che bisogna fare a prescindere dalle sostanze diffuse nell’aria. Questo perché i filtri hanno assorbito le sostanze chimiche che poi rimangono là e potrebbero essere aspirate.

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Non bisogna dimenticare che durante un incendio si diffondo le tristamente note diossine. Ovvero sostanze cancerogene. Il cambio filtro è un’azione da fare a prescindere dall’incendio ogni anno. In questo modo si eviteranno il diffondersi di batteri, spore e pulviscolo. Si tratta perciò di una precauzione da tenere sempre a mente e, soprattutto, da fare annualmente. Il prezzo della spesa si aggira intorno agli 80 € i.v.a inclusa e per farla bisogna chiamare l’assistenza dedicata e richiedere il cambio dei filtri. Una piccola spesa per il bene della salute di gli abitanti della casa