Condizionatori, hai questi a casa? Presto non saranno più legali

Con l’arrivo dell’estate i condizionatori saranno tra gli elettrodomestici che utilizzeremo quotidianamente. Allo stesso tempo sono tra quelli con l’impatto ambientale più alto, a causa dei gas refrigeranti contenuti. I  condizionatori più moderni funzionano grazie all’utilizzo di gas refrigeranti ecologici, che hanno quindi un impatto minore sull’ambiente.

Vista l’evoluzione in termini di tecnologia se a casa invece avete modelli obsoleti, che utilizzato gas refrigeranti più inquinanti, potrebbero essere presto non più legali. Vediamo in cosa consiste questo cambiamento.

Condizionatori, cosa dice la normativa

Condizionatori modello legale normativa
Condizionatori (Foto Adobe)

Il gas refrigerante più utilizzato al momento è l’R32. È poco inquinante e rispetta quelle che sono le normative europee in materia di gas refrigeranti per condizionatori. Ha infatti un impatto sull’effetto serra inferiore rispetto a quelli fino a ora utilizzati. L’impatto sull’effetto serra è detto anche il GWP, Global Warming Potential e rappresenta il contributo all’effetto serra e al riscaldamento globale del gas refrigerante.

Fino a qualche tempo fa, la miscela più applicata era invece quella a base di gas R410A, sì performante ma con un grande impatto a livello di sostenibilità ambientale. Proprio per questo motivo dal 2025 il Regolamento Europeo numero 517/2014 prevede per tutti gli impianti l’obbligo di utilizzo del gas R32, rendendo fuori legge quelli che ancora utilizzano la precedente miscela.

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In particolare, saranno vietatati tutti quegli impianti che utilizzano gas refrigeranti con GWP pari o superiore a 750. Il gas R32 ha un GWP di 675, il più obsoleto R410A invece di addirittura 2088.

Gli impianti a gas R32 vanno però utilizzati con attenzione: è un gas infatti altamente infiammabile e per questo, anche quando il condizionatore viene installato, vanno osservate rigide regole di sicurezza. Attenzione dunque a chi vi rivolgete per installazione e manutenzione. Ciò è però ripagato dalla sua grande sostenibilità ambientale.

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Se avete un vecchio impianto condizionante a R410A avete tempo altri 3 anni per adeguarvi comprando un modello più nuovo. Non farete solo un favore all’ambiente ma anche alla bolletta. Gli ultimi modelli di condizionatore infatti essendo più performanti, permettono anche di risparmiare energia.