Come risparmiare sulla corrente: trucchi e abitudini

I suggerimenti che eviteranno di farci spendere un sacco di soldi sul come risparmiare sulla corrente nel corso dell’inverno. Eviteremo un salasso

Una lampadina con fusibili e dei cavi elettrici
Una lampadina con fusibili e dei cavi elettrici (Foto Freepik)

Come risparmiare sulla corrente? Conoscere questo aspetto è assolutamente fondamentale, dati i tempi che corrono e la crisi energetica in atto. Nel corso del 2022 le bollette di luce e gas hanno raggiunto dei prezzi sempre più alti e per l’ultimo trimestre dell’anno la situazione resta estremamente critica. Alcuni interventi appositi già messi da tempo in preventivo dal Governo Draghi nonostante la sua caduta, e delle decisioni intraprese dall’Arera, l’Autorità di regolamentazione dell’energia, hanno evitato rincari superiori al 100%, anche se si resta in media su aumenti che vanno dal 40$ a salire.

Per quanto riguarda la bolletta della luce è allora importantissimo sapere come risparmiare sulla corrente. La differenza può farla ogni nostro più piccolo gesto in casa, di giorno in giorno. E con l’arrivo dell’inverno e del freddo e con meno ore di luce a disposizione, i consumi sono destinati ad aumentare. Cosa possiamo mettere in atto sul come risparmiare sulla corrente?

Come risparmiare sulla corrente, i trucchi per ridurre i consumi elettrici

Una lampadina ed un cavo elettrico
Una lampadina ed un cavo elettrico (Foto Freepik)

Ci sono degli elettrodomestici che vanno usati il meno possibile. Si tratta della lavastoviglie e della lavatrice (da impiegare con acqua fredda) e della asciugatrice, che invece sarebbe meglio accendere un paio di volte al mese al massimo. E sempre a pieno carico. Ma anche gli impieghi di ferro da stiro ed asciugacapelli andrebbero centellinati. Così come del forno, che è prassi utile impiegare “a mezzo servizio”. Infatti la cottura per gli ultimi cinque o dieci minuti – dipende dalle dimensioni di cosa stiamo cuocendo – può essere portata a termine anche tenendolo spento ed approfittando dell’aria calda che si è formata all’interno.

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Parsimonia massima è richiesta anche con condizionatori e climatizzatori, che vanno tenuti a temperature di massimo 5° di differenza rispetto all’esterno. Altrimenti consumeranno uno sfacelo ed una volta che dovremo pagare le bollette sarà un disastro. E poi, frigorifero e condizionatore non vanno stracaricati e devono restare aperti meno secondi possibili, senza avere mai cibi caldi conservati al loro interno. E per finire, stacchiamo dalle prese della corrente tutti quelli dispositivi elettronici che non stiamo utilizzando. Per esempio televisori, computer, console, impianti audio, magari di notte.