Bonus infissi 2021: come funziona e tutti i requisiti per ottenerlo

Sostituire i propri infissi è un ottimo modo per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione. In questo modo potremo ottenere un notevole risparmio sulla bolletta. Naturalmente dovremo scegliere infissi per l’isolamento termico adeguati alle nostre esigenze. Il costo degli infissi e delle finestre di nuova generazione può, in alcuni casi, spaventarci e farci desistere dall’investimento.

Ecco che subentrano le detrazioni fiscali per gli infissi come l’Ecobonus Infissi 2021 al 50%, il Bonus casa 50% o l’Ecobonus 110%. Grazie a questi strumenti potremo sostituire i nostri infissi recuperando buona parte, o addirittura l’interezza, della cifra che abbiamo speso. Ma come funzionano questi bonus? Come possiamo fare ad ottenerli? Ecco tutto quello che c’è da sapere sui Bonus Infissi 2021.

Bonus Infissi 2021: come funziona

uomo ripara infissi di una finestraa
Foto Shutterstock | JP WALLET

L‘Ecobonus Infissi 2021, spesso chiamato per semplicità Bonus Infissi, prevede la detrazione fiscale del 50% dell’importo speso per la sostituzione degli infissi. Dunque in questo modo si potrà recuperare la metà della spesa sostenuta che verrà “scontata” dall’Agenzia delle Entrate nei 10 anni successivi direttamente dalla quota IRPEF. Ad esempio se abbiamo speso 5000€ per sostituire gli infissi, ci verranno detratti dalle tasse 2500€ dalle tasse spalmati sui 10 anni successivi (250€ all’anno). Il limite massimo di detrazione per l’Ecobonus Infissi è pari a 60000 € per unità immobiliare.

Bonus Infissi 2021: requisiti

Come ottenere il Bonus Infissi 2021? I requisiti per poter accedere all’Ecobonus Infissi 50% non sono molti e possono essere così riassunti:

  • l’edificio in cui si installano gli infissi deve essere “esistente” (ossia accatastato o in via di accatastamento), in regola con il versamento delle tasse e dotato di impianto di riscaldamento;
  • dobbiamo operare soltanto una sostituzione degli infissi, non sono inclusi ampliamenti o nuovi fori;
  • l’infisso deve separare un vano riscaldato dall’esterno o da un ambiente non riscaldato;
  • bisogna rispettare i valori minimi di trasmittanza termica (Uw) indicati nell’Allegato del Decreto.
  • i costi di fornitura degli infissi non devono superare i 650€ al metro quadro (compresi di oscuranti) per edifici in zona A,B o C. Oppure i costi non devono superare i 750 € al metro quadro per abitazioni in zona D,E o F. Tali costi non comprendono IVA, manodopera e opere complementari.

Bonus Infissi 2021: cosa riguarda

finestra bianca con anta aperta
Foto Shutterstock | sevasaves1

Le tipologie di infissi incluse nell’Ecobonus 2021 sono tutte quelle che comportano un miglioramento dell’efficienza energetica dell’abitazione. In particolare possiamo usufruire del Bonus Infissi al 50% per l’acquisto e la messa in opera di:

  • Porte e finestre.
  • Persiane, avvolgibili, cassettoni e scuri. In questo caso però la detrazione è possibile solo se la sostituzione avviene in contemporanea a quella delle finestre.
  • zanzariere (soltanto in caso possano essere considerate anche oscuranti).
  • Vetri.
  • Tende da sole, purché non siano orientate verso Nord.

Bonus casa 50%

Come detto se vogliamo ampliare le finestre o crearne di nuove non possiamo sfruttare l’Ecobonus Infissi 2021. Tuttavia esiste un altro strumento nel quale rientra anche questo tipo di interventi. Si tratta del Bonus Casa , o Bonus Ristrutturazione. Anche in questo caso è possibile usufruire di una detrazione fiscale del 50% spalmata sui 10 anni successivi, esattamente come accadeva per il Bonus Infissi.

Il Bonus Casa 50% viene concesso in caso di interventi di manutenzione straordinaria. Come si legge dal sito dell’Agenzia delle Entrate la “sostituzione degli infissi esterni o serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso” viene inclusa nel Bonus. Di conseguenza sarà possibile usufruire di una detrazione del 50% praticamente in qualsiasi caso di sostituzione, ampliamento o apertura di nuove finestre sfruttando l’Ecobonus Infissi oppure il Bonus Casa.

Ecobonus 110% per gli infissi

mano apre finestra bianca
Foto Shutterstock | ronstik

La sostituzione degli infissi, così come altri interventi che migliorano l’efficienza energetica come ad esempio l’installazione di pannelli solari, può rientrare anche nell’Ecobonus 110%. Anche in questo caso potremo usufruire della detrazione nell’arco di 10 anni, ottenendo però il 110% dell’importo speso anziché il 50%. Tuttavia per poter sfruttare l’Ecobonus 110% per gli infissi sarà necessario accorpare la sostituzione degli infissi ad uno dei due maxi-interventi trainanti previsti dal Decreto Rilancio:

  • realizzazione del cappotto termico su almeno il 25% dell’edificio;
  • sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con impianti centralizzati a pompa di calore, a condensazione o a microgenerazione.

In assenza di almeno uno di questi due interventi, la sostituzione degli infissi non può usufruire dell’Ecobonus del 110%. In ogni caso sarà però possibile sfruttare la detrazione del 50% descritta in precedenza.

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