Ansia, 3 trucchi per poter eliminare lo stress da lavoro

Sul proprio posto di lavoro può capitare di sentirsi preda dello stress e dell’ansia. Attraverso alcune facili attività di mindfulness è possibile ritrovare il proprio centro e il rilassamento

combattere stress ufficio
Stress (foto Unsplash)

Se durante il periodo della pandemia il problema era riuscire a concentrarsi mentre ci si trovava magari chiusi in casa con altre persone che a loro volta avevano difficoltà a concentrarsi su ciò che dovevano fare ora che tanti sono tornati a lavorare in ufficio si ripresentano altre forme di ansia e stress.

I trucchi che stiamo per proporti sono utilissimi se senti di trovarti in una situazione in cui stai per perdere il controllo. Si tratta infatti di tre piccoli esercizi che hanno l’unico scopo di aiutarti a chiarirti la mente e ad evitare che alcune sensazioni prendano il sopravvento .

Per combattere l’ansia basta anche solo un respiro

respirare stress
Mindfulness (foto Unsplash)

PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU FACEBOOK

Ognuno dovrebbe fare il lavoro per cui è portato ma nella vita occorre fare delle scelte e se la situazione lavorativa in cui ti trovi ti genera ansia o stress e vorresti andar via, prima di mollare tutto e cambiare professione prova a vivere con più serenità il tuo luogo di lavoro attuale. Un trucco infallibile che può aiutare sul posto di lavoro, ma non solo, è quello del respiro. Buona parte della sensazione di ansia o stress può essere controllata, infatti, semplicemente riportando l’attenzione lì dove deve stare, senza lasciare che la mente agisca sul corpo con conseguenze che possono arrivare anche all’attacco di panico o peggio.

Potrebbe anche interessarti: Eliminare la plastica dall’acqua: arriva la “polvere magnetica”

Potrebbe anche interessarti: Componi questo sacchetto: un ingrediente e addio animali indesiderati in casa

Se senti di non avere la mente lucida quello che devi fare è una sequenza di tre semplici respiri. Devi però respirare in maniera profonda e lenta concentrandoti su quello che stai facendo e non sul problema che ha generato l’ansia. Le fasi del respiro devono essere portate a termine con calma e durare ciascuna almeno 10 secondi. Devi quindi inspirare per 10 secondi, trattenere per 10 secondi e poi espirare completamente fino a sentirti vuoto prima di tornare ad inspirare. Un esercizio un po’ più complesso è quello che per chi pratica la mindfulness viene chiamato body scan.

Potrebbe anche interessarti: Pandoro, quali non dovresti mai acquistare: i consigli del nutrizionista

Si tratta di respirare concentrandosi sulle sensazioni delle varie parti del corpo. Lo stress, infatti, spesso si concentra su una parte del corpo che è quella su cui scarichi involontariamente le tue ansie. Esegui una scansione del tuo corpo quindi per rintracciare queste zone più malconce cercando poi, attraverso il respiro, di rilassarle. Un ultimo esercizio è quello di provare a immaginare tutto ciò che potrebbe andare storto e allo stesso tempo tutte le possibili soluzioni da mettere in campo per contrastare la situazione.