Il Wifi è ormai da tempo essenziale per le nostre vite. La pandemia da Covid-19 inoltre ci ha costretto per mesi a lavorare e studiare da casa e questo ci ha fatto rendere conto di quanto la possibilità di restare connessi sia importante.
Al tempo stesso sempre di più ci si interroga sui potenziali rischi di queste tecnologie basate sull’emissione di onde elettromagnetiche. Vediamo se il Wifi in casa è veramente pericoloso per la nostra salute.
Cosa dice la scienza sulla sicurezza del wifi
Con il termine wifi si identifica un insieme di tecnologie per reti locali senza fili che consente a più dispositivi come computer, cellulari o smart Tv, di essere connessi tra loro tramite onde radio e scambiare dati. Da un po’ di tempo tutte le apparecchiature basate sull’emissione di onde elettromagnetiche, come i cellulari e il wifi, sono sotto al mirino come potenziali pericoli per la salute.
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Per questo motivo la domanda sorge spontanea: il wifi in casa è pericoloso per la salute? Ci viene in soccorso la scienza. L‘OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, afferma che ad oggi non esistono prove scientifiche che attestino possibili rischi per la salute correlati alle reti wifi.
Anche l’Istituto Superiore di Sanità si è espresso al riguardo. Sostiene infatti che “gli unici effetti sanitari avversi delle onde a radiofrequenza, attualmente accertati, sono quelli di natura termica che si verificano solo a livelli di esposizione molto elevati, che non sono mai raggiunti con l’esposizione del pubblico alle comuni sorgenti ambientali o individuali“.
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L’ISS segnala anche che in ogni caso i livelli di esposizione dati dai normali wifi domestici e lavorativi sono molto inferiori ai limiti internazionali e italiani raccomandati. Specificano poi che in Italia si tende a essere ancora più cautelativi rispetto alle norme europee. Proprio per questo non c’è nulla da temere rispetto agli impianti wifi.
Sembra proprio dunque che quella del wifi pericoloso per la nostra salute sia una leggenda metropolitana e non a casa sempre l‘ISS la inserisce tra i falsi miti e le bufale.