“L’inquinamento mi ha fatto ammalare”: causa contro la Regione e il Comune

Un uomo ha deciso di portare in Tribunale sia il Comune che la Regione di residenza ritenendole colpevoli della sua malattia

perchè uomo ha denunciato regione e comune
Giustizia – Pixabay – Ecoo.it

L’inquinamento urbano può essere nocivo per la salute delle persone. L’esposizione a lungo termine a livelli elevati di inquinamento atmosferico può causare una vasta gamma di problemi di salute, tra cui malattie cardiovascolari, malattie respiratorie, problemi neurologici, problemi riproduttivi e cancro. In particolare, l’inquinamento atmosferico può essere particolarmente dannoso per i bambini, le persone anziane e le persone con problemi di salute preesistenti. Pertanto, è importante ridurre l’inquinamento atmosferico per proteggere la salute pubblica.

In generale, l’inquinamento urbano può avere effetti negativi sulla salute di tutte le persone, ma i bambini, gli anziani e le persone con problemi di salute preesistenti sono particolarmente vulnerabili. Pertanto, è importante ridurre l’inquinamento urbano per proteggere la salute umana e migliorare la qualità della vita nelle città.

Uomo porta in tribunale Comune e Regione

Il Tribunale sarà chiamato a decidere su una controversia di risarcimento danni presentata da un cittadino contro il Comune di Milano e la Regione Lombardia, sostenendo di aver subito danni alla salute come bronchite acuta, irritazione agli occhi e alle vie respiratorie a causa dei livelli di inquinamento superiori a quelli fissati dalla normativa per la protezione della salute umana. Questa decisione è stata presa dalla Cassazione che ha risolto una questione giuridica relativa al procedimento legale in cui il cittadino aveva precedentemente intentato l’azione legale presso un tribunale civile, che successivamente era stata rimandata al TAR della Lombardia.

Il Tribunale amministrativo, a sua volta, aveva sollevato una questione di competenza davanti alla Suprema Corte lo scorso maggio. Ora, gli atti saranno inviati al Tribunale civile di Milano, come richiesto anche dal sostituto procuratore Corrado Mistri.

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Secondo la Cassazione, la richiesta di risarcimento danni del cittadino si basa sulla tutela del diritto fondamentale alla salute, che non può essere compresso dai poteri pubblici e che costituisce un diritto soggettivo. Di conseguenza, la causa deve essere devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario. Nel suo ricorso, l’uomo, assistito dall’avvocato Giampiero Amorelli, ha sottolineato, tra le altre cose, che le sue condizioni di salute miglioravano durante il fine settimana, quando solitamente trascorreva del tempo al mare, e che ha deciso di lasciare Milano per trasferirsi a Genova.