Nel pomeriggio di ieri a Figline Valdarno, in provincia di Arezzo, una donna di 31 anni è morta dopo essere stata investita dall’auto guidata dalla suocera.
Una vita spezzata in un drammatico incidente stradale, l’ennesima, purtroppo, nel nostro Paese. È accaduto nel pomeriggio di ieri a Figline Valdarno, in provincia di Arezzo, dove una ragazza di 31 anni è stata travolta e uccisa dalla vettura, guidata dalla suocera, mentre caricava qualcosa nel portabagagli.
L’auto parcheggiata, difatti, per cause ancora da determinare, è partita in retromarcia investendo la 31enne. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi che si sono precipitati sul posto, ma per la giovane non c’è stato nulla da fare. La suocera è stata, invece, trasportata in ospedale sotto choc per l’accaduto. Ora sono in corso le indagini per stabilire la dinamica dell’incidente.
Figline Valdarno, investita dall’auto condotta dalla suocera: morta una giovane di 31 anni
Investita dall’auto condotta dalla suocera. È morta così nel pomeriggio di ieri, sabato 21 ottobre, a Figline Valdarno, comune della provincia di Arezzo, Martina Breschi, giovane madre di 31 anni residente a Castelfranco di Sopra.
La giovane era uscita per fare acquisti insieme alla figlia e alla suocera. Durante quello che doveva essere un tranquillo sabato pomeriggio, la tragedia. Martina stava caricando qualcosa nel portabagagli della vettura, condotta dalla 66enne ed in sosta in via San Domenico, quando improvvisamente, come riporta la redazione de La Nazione, l’auto si è mossa in retromarcia investendo la giovane. Il tutto sotto gli occhi della suocera e della figlioletta.
Tempestivo l’arrivo del personale medico del 118 sul posto. I sanitari hanno avviato le manovre di rianimazione, ma dopo svariati tentativi si sono dovuti arrendere costatando la morte della 31enne: troppo gravi le lesioni riportate. La suocera, sotto choc dopo l’incidente, è stata accompagnata in ospedale per gli accertamenti del caso.
Le ipotesi al vaglio
In via San Domenico sono arrivati anche gli agenti della Polizia Locale che hanno provveduto alle verifiche del caso per stabilire con esattezza la dinamica dei fatti. Tra le ipotesi quelle di una disattenzione da parte della conducente o di un errore nell’uso del cambio automatico del veicolo.
La salma è stata trasferita all’obitorio di Prato a disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe stabilire ulteriori accertamenti nelle prossime ore.
Il giorno precedente, venerdì 20 ottobre, a Torino, una ragazza di 16 anni era stata investita e uccisa da un’auto lungo corso Casale, mentre si stava recando a scuola.