Gli elefanti hanno spaventato molti partecipanti all’evento religioso. Secondo le associazioni animaliste il loro comportamento deriva dai maltrattamenti.
In India ed in Sri Lanka è consuetudine addomesticare gli elefanti. O almeno provarci. L’elefante è un maestoso animale selvatico che ha un’attesa di vita centenaria. In questi Paesi è associato a mitologie religiose. Ad esempio Ganesha, il figlio di Shiva, ha la testa di elefante. Sono animali spesso presenti nei templi induisti, anche se non sono esattamente in libertà. Hanno un ‘padrone’ che li alleva, li fa crescere e spesso li utilizza anche come attrazione per i turisti. Tuttavia non si tratta di una cattività come allo zoo o al circo.
l’elefante in India è un animale idolatrato e temuto. Nei secoli scorsi veniva utilizzato per le esecuzioni capitali. Il condannato a morte veniva messo sotto le zampe posteriori dell’elefante, che venivano tenute in aria dal suo addomesticatore. Al via tutto il peso dell’elefante ricadeva sull’uomo, che probabilmente moriva sul colpo.
La cerimonia in Sri Lanka e gli elefanti
Ad ogni mese di agosto in Sri Lanka, isola a sud dell’India, viene fatta una cerimonia religiosa che dura diversi giorni. In questo caso non si tratta di religione induista ma buddista. E sono proprio gli elefanti ad avere il ruolo principale nella parata. Difatti vengono vestiti ed adornati, ed a uno di loro tocca il compito di portare una reliquia che secondo la tradizione contiene un dente del Buddha.
Solo che a volte gli elefanti non ci stanno. A quanto pare, su una popolazione selvatica di circa 7.500 esemplari, almeno 200 sono addestrati ed hanno un padrone, vivendo in semi cattività. quest’anno, durante la parata, la camminata degli elefanti era visibilmente sconnessa e poco lineare.
Il che ha creato diversi problemi alla folla che si è dovuta spostare o andare via per non essere calpestata dalle zampe dell’elefante. Già nel 2019 un altro caso simile aveva procurato centinaia di feriti. Sempre in Sri Lanka, durante un’altra cerimonia religiosa, gli elefanti hanno iniziato ad essere aggressivi con la folla. Data l’importante mole del mammifero, basta poco per farsi male. Questi episodi a quanto pare sono sempre più frequenti.
Le proteste degli animalisti
Come spiegare l’improvviso comportamento aggressivo o comunque anomalo degli elefanti? Secondo le associazioni di animalisti i grandi mammiferi sono maltrattati dai loro padroni, che li costringono a camminare con le catene, talvolta anche in mezzo al fuoco. Gli attivisti parlano di crudele sfruttamento degli elefanti, e chiedono che venga dato uno stop alla consuetudine crudele e che lede i diritti del benessere animale. Anche se giustificata da cerimonie religiose di tradizione millenaria.