Salviamo natura e ambiente: l’appello del Papa

Il Papa lancia un appello in previsione della Giornata mondiale per la cura del creato e per le vittime delle ingiustizie ambientali: “Meno sprechi, meno consumi inutili”

Papa Francesco tutela ambiente
Papa Francesco sull’ambiente (Instagram) – ecoo.it

In merito al tema della salvaguardia dell’ambiente e della necessità di invertire la rotta si è espresso anche Papa Francesco. Lo scorso 25 maggio, in occasione della presentazione della Giornata mondiale per la cura del creato e per le vittime delle ingiustizie ambientali (che si celebrerà a partire dal prossimo 1° settembre), Bergoglio ha voluto attenzionare i fedeli in merito a quella lunga lista di comportamenti che, se ripensati o addirittura stravolti, potrebbero imprimere una decisiva virata alla lotta contro il cambiamento climatico e il surriscaldamento globale.

Poniamo fine a questa insensata guerra al creato” ha sottolineato il Papa in un tweet, insistendo sulla necessità – oggi più che mai urgente – di modificare il nostro rapporto con il mondo che ci circonda. “Non più oggetto da sfruttare, ma dono sacro del Creatore“: questa è la visione dell’ambiente che Bergoglio ha cercato di diffondere.

Una visione che, in previsione della Giornata mondiale che si celebrerà a partire dal prossimo 1° settembre, appare pregna di significato e di buoni propositi. Quel che manca, ha ribadito il Papa attraverso il suo discorso, è che ciascuna persona si impegni davvero a fare la propria parte.

Papa Francesco, l’appello per salvare natura e ambiente: “Meno sprechi e menu consumi inutili”

Una tematica, quella della tutela dell’ambiente, che parrebbe stare molto a cuore a Papa Francesco. Lo scorso 3 maggio, a distanza di pochi giorni dalla visita in Ungheria, Bergoglio aveva già avuto modo di esprimere tutta la propria contrarietà alla logica del consumismo. Un meccanismo che, sottolineava il Pontefice all’incirca un mese fa, spingerebbe l’individuo ad “accontentarsi di un poco di benessere materiale“, senza tuttavia calcolare le ripercussioni che un simile impianto di pensiero avrebbe ogni giorno sul pianeta.

prodotti usa e getta
Consumismo (Adobe Stock) – ecoo.it

Una presa di posizione che il Papa ha voluto ribadire anche lo scorso 25 maggio, in previsione della Giornata mondiale per la cura del creato e per le vittime delle ingiustizie ambientali, la cui prima ricorrenza è fissata al prossimo 1° settembre. Una circostanza più che opportuna, agli occhi di Bergoglio, per ricordare quanto sia importante prendersi cura del creato e della natura attraverso una serie di scelte e comportamenti virtuosi.

Adottiamo stili di vita con meno sprechi, meno consumi inutili” ha asserito il Pontefice, insistendo sul fatto che il rispetto ecologico va applicato su ben quattro fronti: verso i nostri simili (di oggi e di domani), verso Dio, verso l’ambiente stesso, infine verso la nostra persona. Amare e tutelare l’ambiente in cui viviamo, pertanto, è innanzitutto una questione di amor proprio, oltre che di rispetto verso coloro che ci circondano, e verso coloro ai quali affideremo il mondo che ci ospita.

“No” al consumismo, “sì” ad uno stile di vita che tuteli la natura: parla Papa Bergoglio

Papa Francesco proclamazione
Papa Francesco, l’appello per il creato (Canva) – ecoo.it

Cerchiamo di essere attenti alle nostre abitudini e scelte economiche” ha proseguito il Papa lo scorso 25 maggio, rimarcando la necessità di sradicare dalle fondamenta stili di vita che, con la tutela del creato, non hanno nulla a che vedere. “No” al consumismo, “sì” ad un approccio che consenta di “smaltire e riciclare i rifiuti, fare un uso moderato delle risorse, ricorrere a servizi ecologicamente e socialmente responsabili“: questo il monito lanciato dal Pontefice ai fedeli, chiamati a meditare approfonditamente sul tema.